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Giubileo 2025

Cominciati lavori per il collegamento pedonale tra Monte Ciocci, la passeggiata del Gelsomino e San Pietro

Cominciano i lavori per realizzare la pista ciclopedonale che da Monte Ciocci (Balduina) arriverà a Valle Aurelia, poi alla passeggiata del Gelsomino e infine a San Pietro.
A cura di Enrico Tata
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Fotogramma da Google Maps
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Al via il prossimo 20 giugno i lavori per la realizzazione della pista ciclopedonale che da Monte Ciocci (Balduina) arriverà a Valle Aurelia, poi alla passeggiata del Gelsomino e infine a San Pietro. L'intenzione è quella di favorire, in vista del Giubileo, l'arrivo dei pellegrini in bici o a piedi utilizzando questo nuovo collegamento.

La prima fase di cantieri comporterà la chiusura di alcune strade nel mese di agosto per consentire i lavori che termineranno nel primo trimestre del 2025. Questa prima fase del cantiere prevede l'arrivo del collegamento in via Nicolò V, tra via Aurelia e viale Vaticano, a pochi passi dalle mura vaticane.

"Ad agosto è stata programmata la chiusura di alcune strade per effettuare la sabbiatura e altri interventi, ci vorrà circa un mese", ha informato l'assessore capitolino alla Mobilità, Eugenio Patanè, nel corso di una riunione della commissione Giubileo, presieduta dal consigliere Dario Nanni. 

"Non sono lavori di sistemazione superficiale della pista, ma ci sono anche lavori sulle opere d'arte attraversate dalla pista ciclopedonale: il collegamento che impreziosisisce di più il percorso è quello con la Passeggiata del Gelsomino", ha aggiunto Patanè.

"Ora siamo concentrati a far partire i cantieri per le connessioni alle stazioni San Pietro e Valle Aurelia, e alla passeggiata del Gelsomino. L'idea è che i due casali all'imbocco della galleria vicino al Vaticano diventino un punto di informazione e accoglienza, per lasciare uno zaino o fare un pit stop per una doccia prima di entrare a San Pietro. Il lavoro non finisce qui con il Giubileo ma ci deve essere anche un dopo, per un progetto che cresce e che assumerà valore di rilievo nazionale e internazionale", sono le parole della presidente di Roma servizi per la mobilità Anna Donati.

L'assessore Patanè non ha nascosto i problemi che stanno sorgendo in merito alla congiunzione tra Monte Ciocci e il ponte ciclopedonale, un collegamento che sarà realizzato attraverso una via definita "arzigogolata". "E' migliorabile l'attacco tra il ponte e la pista ciclabile, ovviamente scontiamo difficoltà progettuali ed economiche, ma nulla è impossibile. Intanto non volevamo perdere l'opportunità per il Giubileo di mettere in vetrina le nostre bellezze monumentali e ambientali", ha concluso l'assessore.

Sul sito di Roma Capitale dedicato ai progetti per il Giubileo si legge:

Il progetto ha l'obiettivo di realizzare un percorso ciclopedonale lungo circa 1.100 metri, che colleghi la pista ciclabile Monte Mario – Monte Ciocci a San Pietro. Il percorso attraverserà il Parco Urbano di Monte Ciocci, sfruttando il vecchio ponte ferroviario dismesso "Valle Aurelia", includendo un tratto in galleria e su Via Nicolò V, fino a giungere alla "passeggiata del gelsomino" lungo la linea ferroviaria Vaticana. Il ponte ferroviario dismesso sarà adibito a percorso ciclopedonale bidirezionale, destinando uno spazio rispettivamente ai ciclisti e ai pedoni.

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