Come stanno le cose sulla Fascia Verde: soluzione vicina, inviata la proposta di modifica alla Ztl
Il lavorio dei tecnici per trovare un punto di incontro sulle modifiche è andato avanti per tutta l'estate, tra riunioni e studi sugli effetti all'inquinamento dell'aria a Roma. Ma sulla Fascia Verde di Roma una quadra è stata finalmente raggiunta.
Ogni cambiamento alla prima delibera presentata e firmata dal sindaco Gualtieri, quella che ha scatenato polemiche a non finire, deve essere infatti supportato da nuove iniziative che evitino sforamenti nei valori degli agenti inquinanti, soprattutto Pm10 (le polveri sottili) e No2 (biossido d'azoto). È per questo che i tecnici dell'Arpa, l'agenzia regionale per la tutela dell'ambiente, hanno lavorato tutta l'estate per arrivare a un punto di equilibrio.
Rocca: "Ricevuta ieri la proposta sulla Fascia Verde"
Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha annunciato di aver ricevuto ieri sera "la proposta dal comune di Roma, ora i tecnici della regione la stanno esaminando. Si tratta di mantenere in equilibrio dei valori, non è una decisione politica".
L'invio della proposta di modifica, firmata e protocollata, soltanto nelle ultime 24 ore non si traduce necessariamente in un ritardo dell'amministrazione capitolina. Al contrario, potrebbe essere il segnale decisivo. E cioè che una quadra, a livello tecnico, è stata trovata, con il conseguente via libera alla presentazione ufficiale della richiesta di modifica da parte del Campidoglio.
Come abbiamo scritto ieri, la novità principale delle modifiche presentate da Roma Capitale sarebbe il rinvio al 2024 del divieto di accesso alla Fascia Verde per le automobili diesel Euro 4.
Azione: "Silenzio da Campidoglio, subito consiglio straordinario su Ztl"
È vero, tuttavia, che sull'argomento, a pochi giorni dall'entrata in vigore (in teoria dal 1 novembre) l'amministrazione capitolina non parla da mesi. Attacca la consigliera Flavia De Gregorio, capogruppo di Azione: "Basta con lo scaricabarile sulla ztl: il Campidoglio convochi subito il consiglio straordinario chiesto dalle opposizioni e chiarisca ai cittadini in maniera definitiva come intende procedere sulla fascia verde. All’avvio della nuova zona a traffico limitato mancano ormai poche settimane, ma l’amministrazione capitolina continua a brancolare nel buio e finisce per proporre soltanto deroghe".
Secondo De Gregorio, "l’ennesima riprova è arrivata lunedì sera quando il Campidoglio ha inviato alla Regione Lazio la proposta attualmente al vaglio dei tecnici. Intanto, però, in attesa di soluzioni condivisibili e definitive, finiscono per rimetterci solo i romani e i pendolari, che ancora non sanno se dal 15 novembre potranno continuare ad entrare nella “fascia verde” con il vecchio veicolo o se, per farlo, necessariamente mettere mano al portafogli e acquistarne uno nuovo".
