Come procedono i lavori a piazza Pia a Castel Sant’Angelo: è il cantiere più importante del Giubileo
Mancano dieci mesi all'appuntamento del Giubileo 2025 e l'amministrazione capitolina sta facendo di tutto per portare a termine la maggior parte dei cantieri iniziati negli scorsi mesi. Il più importante, per la vicinanza a San Pietro, è quello di piazza Pia, che divide Castel Sant'Angelo e via della Conciliazione. La realizzazione di un nuovo sottopassaggio per le automobili (in un tratto dove transitano 3mila veicoli l’ora) consentirà di creare una piazza pedonale e collegare queste due aree così centrali per la città soprattutto in vista dell'Anno Santo. In questo modo, visitatori e pellegrini non dovranno più attraversare il lungotevere sulle strisce pedonali, ma potranno semplicemente attraversare la piazza.
Il progetto, nello specifico, prevede il prolungamento di circa 130 metri del sottovia esistente ed è realizzato con la metodologia “cut&cover”, che permette di lavorare contestualmente in superficie e all’interno.
Previsti il potenziamento dei sistemi di accessibilità per le persone disabili, un nuovo impianto di illuminazione e la pavimentazione dell'intera zona pedonale. Come si vede nelle fotografie (scattate il 18 febbraio), si sta procedendo allo scavo del sottopassaggio, con i lavori che entreranno nel vivo nei prossimi mesi. L'obiettivo è di chiudere i cantieri entro l'8 dicembre 2024 e la spesa prevista per l'intera opera è di 70 milioni di euro.
"Il 90 per cento dei cantieri sarà chiuso in tempo per l'inizio dell'Anno Santo", ha promesso l'assessora ai Lavori pubblici, Ornella Segnalini, intervenuta la scorsa settimana in una riunione della commissione capitolina Giubileo, presieduta dal consigliere di Azione, Dario Nanni.
"Questo di Piazza Pia dal punto di vista architettonico, urbanistico e simbolico è il lavoro più importante, è il capofila. Ricongiunge due luoghi che storicamente erano stati in asse, Castel Sant'Angelo e San Pietro. Vogliamo passare dalla conciliazione all'abbraccio tra la città e il Vaticano con un'opera sfidante anche dal punto di vista ingegneristico, un grande intervento di riqualificazione urbana. L'impatto ci sarà ma poi Roma avrà una grande opera sia per valorizzare l'evento Giubileo, sia per gli anni successivi. Come ha detto Papa Francesco, un'occasione per rendere Roma una città più bella", aveva detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri presentando l'opera.
Attualmente, a causa del cantiere di piazza Pia è stata completamente modificata la circolazione in tutta la zona, con le automobili costrette a tagliare via della Conciliazione per evitare l'area interessata dai lavori. Questo ha determinato un aumento del traffico nel quadrante e, almeno all'inizio, tanti cittadini hanno protestato.