Com’è il fritto romano tipico della Vigilia e Natale: carciofi, baccalà e agnello
La Vigilia di Natale e Natale a Roma si cucinano piatti tipici della tradizione, tra i quali ci sono anche i fritti come carciofi, broccoli, agnello e baccalà. Protagonisti degli antipasti ma anche presentati come secondi o contorni, i fritti sono una pietanza che piace proprio a tutti, grandi e piccini e in grado di soddisfare i gusti più disparati.
Per cominciare un bel fritto croccante di carciofi, broccoli o altre verdure miste, l'essenziale è che siano di stagione, possono essere servite a tavola come antipasto, con qualche salsa gustosa a base di formaggio o come accompagnamento a questi ultimi insieme a confetture di frutta.
Il fritto può essere preparato poi sia come secondo che come contorno. Alla Vigilia di Natale, come vuole la tradizione cattolica senza carne, si predilige il baccalà, mentre a Natale si sceglie di solito tra agnello e fettine di vitella panate.
Fritti romani da preparare alla Vigilia e a Natale
I fritti romani per eccellenza delle festività natalizie sono broccoli e carciofi. Da presentare come antipasto insieme ad altre preparazioni, sono anche uno sfizioso contorno, magari a chi piace con una spruzzata di limone o accompagnato da qualche salsa fresca. A differenza dal fritto misto romano che si prepara tutto l'anno composto per esempio da fiori di zucca, costolette d'abacchio e cervella, la caretteristica del fritto di Natale romano è che è fatto solo di verdure di stagione.
Fritti di pesce come secondo per la Vigilia di Natale
La Vigilia di Natale tradizionalmente è una festa durante la quale si scelgono piatti a base di pesce. Il secondo fritto più gettonato è il baccalà, spesso fatto a tocchetti e portato a tavola insieme ai carciofi e fettine di mela. Chi non è amante di questo pesce e vuole comunque scegliere un secondo fritto c'è la classica e intramontabile frittura di pesce con calamari, gamberi e lattarini.
Fritti di carne come secondo per Natale
A Natale tra i secondi fritti impossibile non menzionare l'agnello nelle sue varie parti come costolette e testicciola. Un altro secondo di carne fritto tipico del pranzo di Natale è la fettina panata di vitella.