Colpo alla piazza di spaccio di Ostia: 11 arresti, una donna vendeva la droga incinta
Blitz all'alba al complesso popolare lotti di Ostia, dove i carabinieri hanno arrestato undici persone. Le misure di custodia cautelare sono scattate martedì 17 ottobre, a renderle esecutive i militari del Gruppo di Ostia come indicato dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Roma e richiesto dalla Procura. Sei persone sono finite in carcere, cinque ai domiciliari nella propria abitazione, mentre quattro hanno ricevuto il divieto di dimora. Tutti e quindici risultano indagati per il reato di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti continuata in concorso.
Cocaina, crack e hashish venduti tra i lotti di Ostia
Le indagini dei carabinieri coordinati dalla Procura si inseriscono nell'attività di contrasto all'illegalità sul litorale della provincia di Roma. Il lavoro degli investigatori ha portato alla luce una compravendita redditizia di sostanze stupefacenti come cocaina, crack ed hashish, che avveniva appunto all’interno del complesso popolare dei lotti di Ostia. I carabinieri hanno documentato un andirivieni di persone sia di giorno che di notte, erano clienti in cerca della droga i quali accedevano agli edifici in qualunque orario. Movimenti sospetti che hanno spinto carabinieri e Procura ad indagare su quanto accadeva tra quei palazzi.
La droga nascosta in ascensori, cantine e mansarde
A finire in manette sono stati anche dodici spacciatori, che i militari hanno arrestato in flagranza di reato. Il loro compito era vendere le dosi in strada e controllare che non arrivassero le forze dell'ordine, disponendosi in punti strategici. La droga era nascosta nei luoghi comuni del complesso popolare, come ad esempio ascensori, cantine e mansarde. Sono circa 150 gli espisodi di compravendita che i militari sono riusciti a documentare, per un guadagno che ammontava a circa tremila euro al giorno.