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Colleferro, vandali devastano centro vaccinale: “Forse ladri in cerca di dosi”

Nella notte ignoti si sono introdotti nell’Auditorium Fabbrica della Musica di Colleferro, dove è stato allestito il centro vaccinale del comune in provincia di Roma, danneggiando la struttura. Non è escluso che non si tratti solo di vandalismo ma che i malviventi introdottisi all’interno stessero a caccia di dosi di vaccino da trafugare.
A cura di Valerio Renzi
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Un brutto e inquietante episodio è avvenuto questa notte a Colleferro, comune in provincia di Roma, dove ignoti malviventi hanno fatto irruzione nel centro vaccinale allestito nell'Auditorium cittadino Fabbrica della Musica, devastando diverse suppellettili. È ancora da chiarire se l'obiettivo del raid vandalico fosse solo quello di danneggiare la struttura, o se invece gli ignoti speravano di riuscire a mettere le mani sulle dosi di vaccino. Sul posto le forze dell'ordine, purtroppo sono stati inevitabili i ritardi e disagi per i cittadini che questa mattina si sono recati per ricevere l'inoculazione, che sono stati assistiti dal personale delle Protezione Civile lungo l'attesa.

A comunicare l'accaduto il primo cittadino Pierluigi Sanna con un post su Facebook. "Abbiamo portato, assieme al personale comunale, sedie ed ombrelloni affinché le persone anziane che aspettavano fuori a causa del ritardo, potessero attendere in maniera più confortevole. La Protezione Civile Comunale, che ringrazio, ha portato centinaia di bottigliette d’acqua e mascherine da mettere a disposizione delle persone in attesa", ha spiegato.

"Assieme ai dirigenti Asl ed ai rappresentanti dell’amministrazione presenti abbiamo fatto il punto sulla questione e dato mandato a Polizia Locale e Polizia di Stato di procedere con denuncia e approfondimenti, visto che i vandali hanno lasciato tracce rilevanti ed utili per gli inquirenti. – ha precisato il sindaco Sanna – La Asl ha già dato mandato riguardo un potenziamento dei sistemi di allarme. Rimane il fatto che non c’è modo per descrivere chi fa queste azioni di questo tipo".

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