Cocaina e soldi nascosti nei brik del tè, arrestato spacciatore a Tor Bella Monaca
Un 40enne romano è stato arrestato dai carabinieri a Tor Bella Monaca, nel corso dei servizi antidroga predisposti dal Comando Provinciale: per cercare di sfuggire ai controlli aveva nascosto la droga in un brik di tè, ma è stato visto proprio mentre vendeva delle dosi. L'uomo è stato portato in caserma e trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima, mentre il cliente, un 60enne romano, è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.
Le manette sono scattatate in via dell'Archeologia, all'interno di un'area che i militari ben conoscono per lo spaccio. Appostati nelle vicinanze, i carabinieri hanno osservato il 40enne che si aggirava con fare sospetto, guardandosi intorno e con il brik tra le mani. Hanno deciso di tenerlo d'occhio per monitorare i suoi movimenti. L'attesa non è stata troppo lunga: poco dopo lo hanno visto mentre si avvicinava ad un'altra persona e hanno riconosciuto i movimenti del passaggio tra droga e soldi. I carabinieri sono quindi intervenuti, bloccando lo scambio, e hanno controllato sia il venditore sia il nuovo arrivato. Il 40enne è stato controllato, nel contenitore sono state trovate altre 12 bustine di cocaina e 200 euro in contanti, anche questi sequestrati perché ritenuti provento dello spaccio.
I militari hanno ispezionato i paraggi, alla ricerca di eventuali altri nascondigli degli stupefacenti. Ed è così che è saltato fuori il resto della scorta. Era disseminato nelle aiuole vicine, usando lo stesso stratagemma: in altri brik di tè c'erano 270 dosi di cocaina. Complessivamente, tra quelli trovati addosso al pusher e quelli nascosti nell'erba, sono stati sequestrati 147 grammi di droga.