Claudia Gerini sui social mostra le strade sporche di Roma: “Perché nessuno pulisce?”
Le strade di Roma sono davvero piene di spazzatura: bottiglie di vetro abbandonate agli angoli delle strade della capitale, anche nelle vie del centro, insieme a cartoni di pizza vuoti, a cartacce e fazzoletti usati. È questa la situazione che ha denunciato sui social network Claudia Gerini, durante un tour per la zona centrale della capitale. Le prime riprese partono a piazza della Minerva. Lì, inquadrando l'obelisco della Minerva sorretto dall'esotica scultura a forma di elefante davanti alla Biblioteca del Senato, a pochi passi dal Pantheon, sono moltissimi i rifiuti che colorano la strada grigio scuro fatta di sampietrini.
La denuncia di Claudia Gerini
"Questa città è sporca non soltanto perché le persone sono incivili, ma perché nessuno la pulisce", ha detto in uno dei suoi canali social Claudia Gerini.
"Qui siamo a piazza della Minerva, questa meravigliosa piazza che si trova dietro al Pantheon di Rome e questo è quello che dobbiamo sempre vedere – ha spiegato l'attrice, armata di telefono alla mano con la telecamera accesa – Io sono giorni che faccio tanti giri. Sono andata al Colosseo, sono andata a Trinità dei Monti e la situazione è sempre la stessa: sporcizia. In un posto che dovrebbe essere il "salotto bello", come mai nessuno pulisce?", si è chiesta, invitando tutti i suoi followers a prestare attenzione: a pochi passi dalla zona che sta riprendendo si trova il Pantheon.
Anche Elena Santarelli immortala la spazzatura
Nella giornata di ieri, anche la showgirl Elena Santarelli ha immortalato la spazzatura che fuoriesce dai tanti cassonetti della capitale, pubblicando la foto sui suoi canali social. Nella descrizione della foto, si lascia andare ad un titolo: "Vacanze romane". Ciò che mostra nel suo profilo Instagram Elena Santarelli, in realtà per i romani è un tasto dolente da molto tempo: bidoni di carta, plastica, organico e indifferenziata sempre troppo spesso incorniciati da sacchetti e buste abbandonate nei paraggi.