video suggerito
video suggerito
Duplice femminicidio a Cisterna di Latina

Cisterna di Latina, spunta l’ipotesi rapimento: nello zaino del killer scotch, manette e sacchi neri

Nello zaino di Christian Sodano, killer di Nicoletta Zomparelli e Renée Amato, sono stati trovati oggetti che fanno pensare volesse rapire la sua ex, Desyrée Amato.
A cura di Natascia Grbic
378 CONDIVISIONI
Christian Sodano, il finanziere che ha ucciso sorella e madre e della ex
Christian Sodano, il finanziere che ha ucciso sorella e madre e della ex
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Sacchi di plastica maxi formato, guanti, nastro adesivo, manette, manganello telescopico. Questo il contenuto dello zaino nero trovato in macchina di Christian Sodano, il killer reoconfesso di Nicoletta Zomparelli e Renée Amato, uccise nel duplice femminicidio di Latina. Come riportato da Il Messaggero, una delle ipotesi, da verificare ma che si sta facendo largo tra gli inquirenti, è che il 27enne maresciallo della Guardia di Finanza volesse rapire la sua ex, Desyree Amato, scampata alla carneficina nella villetta di Cisterna di Latina dove viveva con la sua famiglia. Il ragazzo avrebbe detto che si tratta di ricordi della madre, che portava sempre con sé. Ma, alla luce del duplice femminicidio, non è escluso che Sodano avesse già deciso di fare del male del 22enne.

Christian Sodano si trova in carcere a Latina, dove questa mattina sarà interrogato dal giudice. Già interrogato subito dopo i femminicidi, non ha tradito alcuna emozione, è rimasto freddo e distaccato. "Era assolutamente asettico, rispondeva alle mie domande. Ha risposto alle domande del pm, ma non ha lasciato trapelare nessuna emozione", ha dichiarato Lucio Teson, avvocato del 27enne, a Fanpage.it. "Non siamo ancora in grado di dare nessuna anticipazione: è davvero prematuro pensare a cosa faremo nelle prossime ore. Dobbiamo ancora vedere le carte".

Sodano è stato fermato a casa dello zio a Latina dagli agenti della Squadra Mobile. Non si è opposto all'arresto e si è consegnato alle forze dell'ordine. "Ho fatto un casino", ha detto allo zio al telefono, confessando di aver ucciso la madre e la sorella di Desyree. L'uomo ha chiamato gli agenti e ha spiegato dove trovare il nipote. Solo per pura fortuna Desyree è riuscita a salvarsi da quella carneficina. Sodano ha dichiarato che non aveva intenzione di ucciderla: parole che già avevano messo in dubbio gli investigatori e che adesso, alla luce dei ritrovamenti nel suo zaino, risultano ancora più stonate.

378 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views