Chiusi i bunker di Mussolini e Savoia, opposizioni contro Raggi: “Intervenga per trovare soluzione”
Dopo la denuncia di Fanpage sulla chiusura del bunker di Mussolini a Villa Torlonia e del bunker di casa Savoia a Villa Ada, anche le opposizioni alzano la voce e chiedono alla sindaca Virginia Raggi di intervenire. Beni culturali e storici faticosamente strappati all'incuria e all'abbandono grazie all'azione dell'associazione Roma Sotterranea, che li ha resi fruibili a cittadini e studenti per visite e tour storici con grande successo, ora rischiano di tornare nell'oblio perché il Campidoglio non ha rinnovato il bando e Roma Sotterranea si è vista negare l'opportunità anche di manutenere i cunicoli.
Francesca Del Bello (II Municipio): "Vicenda incredibile"
Contattata da Fanpage la minisindaca del II Municipio Francesca Del Bello ha fatto appello alla prima cittadina per intervenire a sbloccare la situazione. "La valorizzazione e la fruizione di spazi così importanti non può fermarsi davanti alla burocrazia. – ha dichiarato – È incredibile che non si sia trovato il modo di superare un problema amministrativo di questo genere. Mi auguro che la Sindaca intervenga immediatamente per evitare che questo patrimonio della città vada in abbandono".
Zannola (PD): "Troppo impegnati sui social giunta si scorda il bando"
Sulla mancata pubblicazione di un nuovo bando è intervenuto anche il consigliere del Partito Democratico Giovanni Zannola, membro della commissione Cultura. "L'azione della giunta penalizza le azioni virtuose favorendo disordine e il pressappochismo. – spiega – I bunker di Mussolini a Villa Torlonia e quello dei Savoia a Villa Ada infatti, vengono definitivamente chiusi, nonostante il successo delle visite e nonostante il gran lavoro di recupero e valorizzazione dell'associazione Roma Sotterranea". Lo dichiara, in una nota, Giovanni Zannola, consigliere capitolino del Pd. "La Raggi e la sua giunta troppo impegnati per gli show sui social – aggiunge – dimenticano il bando per la gestione dei bunker, con il rischio che rimarranno inaccessibili a lungo, in attesa di un loro sussulto. Stiamo predisponendo un'interrogazione urgente per conoscere i motivi della mancata pubblicazione del bando e per capire quando la giunta abbia intenzione di procedere ad un nuovo affidamento".