Chiude lo storico panificio Palombi di via Veneto fondato 1898: “Decisione difficile e sofferta”
Centoventiquattro anni di storia e una serranda abbassata, forse per sempre. Era il 1898 quando Pietro Palombi, marchigiano di origine, aprì il suo panificio a Roma in via Veneto, in una delle strade più ricche della Capitale che sul finire degli anni '50 e all'inizio degli anni '60 diventò simbolo della Dolce Vita.
Il panificio Palombi ha pubblicato oggi un post su Facebook in cui annuncia la chiusura definitiva del negozio: "Buongiorno a tutti, siamo qui per comunicare la chiusura di questa pagina; come molti di voi già sapranno dopo tanti anni abbiamo deciso di chiudere l'attività. È stata una decisione difficile, sofferta, maturata nel tempo, ma sicuramente la più giusta, dovuta anche al periodo storico complesso che stiamo vivendo.Vorremmo però ringraziare ciascuno di voi, dal cliente del caffè al volo, al cliente storico, ai molti turisti di passaggio e a chi da sempre e giornalmente ha apprezzato i nostri prodotti artigianali, regalandoci la motivazione per andare avanti tanti anni.Un ringraziamento ed un pensiero speciale va ai nostri collaboratori che negli anni hanno lavorato rendendo possibile quello che è stato il Panificio Pasticceria Bar Palombi. Ci auguriamo di poterci ritrovare un giorno, chissà!".
Il panificio Palombi, come detto, è stato fondato nel 1898. Pietro Palombi, si legge sul sito, perseguì "il desiderio e la forte ambizione di creare qualcosa di davvero eccezionale, negli anni successivi alla prima guerra mondiale, fondò il panificio che ad oggi ha permesso a due generazioni dopo di lui, di proseguire con costanza e amore la tradizione nella produzione di prodotti genuini e di qualità".
Quell'antico forno dove il signor Pietro cuoceva il pane e i dolci è ancora conservato all'interno dello storico panificio. Insomma, un altro pezzetto storico di Roma che non c'è più.