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Chiede le ceneri della madre ma gli danno quelle di un uomo: rischio scambio di salme, denunciata Ama

L’uomo ha deciso di denunciare Ama perché non è sicuro che quelle ceneri appartengano effettivamente alla madre. Il timore è che la donna è che ci sia stato uno scambio di salme.
A cura di Natascia Grbic
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Un uomo ha denunciato Ama per aver ricevuto le ceneri con il nome di un uomo al posto di quello della madre. È accaduto a un medico del Nord Italia, che ha deciso di non soprassedere su quanto accaduto con la municipalizzata, e andare in procura.

Secondo quanto riportato da la Repubblica, l'uomo era andato al cimitero di Prima Porta per prendere l'urna con le ceneri della madre, morta qualche mese prima. Residente in nord Italia, voleva tenere con sé i resti della donna, ma quando i dipendenti di Ama gli hanno consegnato l'urna, ha visto che sulla targhetta non c'era il nome della madre, ma quello di un signore moldavo. Perplesso, ha chiesto spiegazioni, pensando che forse gli avessero consegnato l'urna sbagliata. Da una ricerca al computer, è emerso che l'uomo il cui nome era sulla targhetta, era stato tumulato.

Da lì il dubbio tremendo: di chi erano le ceneri dell'urna? Della madre o dell'uomo? I dipendenti hanno aperto l'urna, e all'interno hanno trovato un biglietto con scritto il nome della donna. Tutto risolto per loro, c'era stato un semplice errore. Il dubbio per il figlio della donna però rimane. L'unico modo per scoprire la verità sarebbe aprire la tomba del signore moldavo, ma la famiglia non abita in Italia e rintracciarla sembra non sia possibile.

Se per Ama è tutto a posto, non lo è per l'uomo, che ha deciso di sporgere denuncia. "Troviamo assurdo che Ama non abbia ammesso alcuna responsabilità in merito a questa vicenda – ha dichiarato a la Repubblica Barbara Nardelli, legale dell'uomo – Sia chiaro che noi non ci fermeremo, il mio assistito ha il diritto di sapere con certezza dove si trovano i resti della madre".

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