Chiede di farlo passare e i ragazzi ubriachi lo massacrano di botte: rider finisce in ospedale
Un rider è stato aggredito questa notte a calci e pugni in pieno centro a Roma. Il corriere in bicicletta stava effettuando una consegna quando, senza apparente motivo, è stato fermato, circondato e picchiato da un gruppo di dieci ragazzi su di giri. La comitiva di giovani ubriachi ha tirato giù il rider e poi lo ha preso a calci e pugni, costringendolo a ricorrere alle cure mediche. La violenza si è consumata in piazza delle Cinque Lune a due passi da Piazza Navona. L'unico torto del rider sarebbe stato quello di chiedere al gruppo di giovani di spostarsi per farlo passare. I carabinieri sono intervenuti sul posto e hanno ascoltato la vittima, nella speranza di individuare i responsabili. Il rider è stato soccorso e medicato al pronto soccorso dell'ospedale Santo Spirito sull'Isola Tiberina.
Alla vittima del pestaggio è giunta la solidarietà dell'assessore al Lavoro della Regione Lazio Claudio Di Berardino. “Desidero esprimere a nome mio e dell’amministrazione regionale la solidarietà al rider aggredito nella notte a calci e pugni da un gruppo di ragazzi nel centro di Roma. – si legge nella nota – Condanniamo con fermezza quanto avvenuto e ogni forma di violenza e ci auguriamo che i responsabili siano presto assicurati alla giustizia. Come Regione Lazio stiamo lavorando per fare quanto di nostra competenza per tutelare una categoria di lavoratori particolarmente a rischio, perché continuamente in strada, di giorno e di notte, e in tutte le condizioni meteo. Vogliamo ribadire l’importanza del sistema di tutele dei lavoratori digitali previsto dalla legge regionale del Lazio che pone la necessità dell'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro a carico delle piattaforme e il fermo rifiuto del cottimo. E inoltre è in corso il bando dedicato alla formazione dei lavoratori digitali sui rischi specifici in tema di salute e sicurezza e anche di sicurezza stradale e di diritti sindacali".