video suggerito
video suggerito

Chiama l’ambulanza e prende a martellate il conducente: “Dovete portare la zia in un altro ospedale”

Chiama i soccorsi per la zia che si era sentita male. “Non va bene, dovete portarla in un’altra struttura”, e prende a martellate il conducente dell’ambulanza.
A cura di Beatrice Tominic
55 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Paura al collatino dove un uomo ha aggredito il conducente di un'ambulanza. L'operatore del pronto soccorso sanitario era arrivato sul posto dopo la chiamata dell'uomo, un trentasettenne, che aveva chiesto aiuto per la zia. La donna aveva avuto un malore ed il nipote era stato costretto a chiamare i soccorsi.

Prende a martellate l'autista dell'ambulanza: cosa è successo

Una volta arrivati sul posto, gli operatori del pronto soccorso sanitario hanno immediatamente preso in carico la paziente. L'hanno trasportata a bordo dell'ambulanza e poi, proprio mentre stavano per mettersi in viaggio verso l'ospedale scelto per i soccorsi, c'è stata l'aggressione. Secondo quanto emerge dalle prime testimonianze raccolte, il trentasettenne avrebbe iniziato a dare in escandescenze una volta appreso l'ospedale in cui erano diretti. "Non va bene – avrebbe detto il nipote della donna soccorsa – Dovete portarla in un altro ospedale". Poi la reazione più violenta.

L'aggressione al personale sanitario e le martellate al conducente

Già in escandescenze, il trentasettenne dopo aver inveito contro gli operatori del personale di soccorso, ha afferrato un martello e poi si è scagliato contro il conducente dell'ambulanza, colpendolo. L'allarme è scattato immediatamente. Dopo una prima segnalazione, sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione Prenestina che lo hanno arrestato, come previsto da decreto antiviolenza.

Nel frattempo l'uomo ferito con il colpo di martello, che si trovava al posto di guida dell'ambulanza, è stato a sua volta soccorso: fortunatamente non si trova in condizioni gravi, le ferite riportate sono state giudicate guaribili in cinque giorni. 

Ugl Salute: "Pessimo inizio per il 2025"

Non appena appreso della vicenda, non ha tardato ad arrivare il commento del segretario nazionale Ugl Salute Gianluca Giuliano. "Pessimo l' inizio del 2025 per il personale sanitario, con ripetute gravi aggressioni ai loro danni – ha dichiarato – Come al Collatino dove il nipote di una paziente ha aggredito il personale sanitario con la pretesa che la congiunta fosse condotta in un altro ospedale".

55 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views