25 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Isola dei famosi 2024

Chi è Simone Borgese, stupratore seriale dell’8 maggio che ha aggredito una tassista e una studentessa

Aveva già stuprato una tassista e ha scontato una condanna a sette anni di carcere Simone Borgese, 39enne. Per lui, già concorrente ad Avanti un altro, è scattato un nuovo arresto, sempre per violenza sessuale, stavolta su una studentessa alla Magliana. I due episodi di violenza sono avvenuti nella stessa data, quella dell’8 maggio, a distanza di 9 anni.
A cura di Alessia Rabbai
25 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Simone Borgese, il trentanovenne arrestato per violenza sessuale aggravata, perché accusato di aver violentato una studentessa alla Magliana lo scorso 8 maggio, era già finito in carcere sette anni per lo stesso reato. Arrestato sempre l'8 maggio di nove anni prima, è stato scarcerato nel 2021 e ora è ai domiciliari, di nuovo fortemente indiziato di violenza sessuale.

Quando è stato condannato il giudice lo ha ritenuto colpevole di aver stuprato una tassista, condanna che ha già scontato ed è tornato in libertà. Quello della studentessa alla Magliana – rispetto al quale le indagini sono ancora nella fase preliminare ndr – e della tassista tuttavia non sarebbero purtroppo gli unici due episodi attribuiti a Borgese: è stato condannato a due anni per aver molestato una diciassettenne in ascensore, a giugno del 2014.

Borgese è stato concorrente ad Avanti un altro, poi è entrato nelle cronache per gli episodi di violenza. Davanti alla tassista, la prima vittima, ha tentato di difendersi facendo riferimento ad una situazione familiare e al passato difficile.

Chi è Simone Borgese, la storia dello stupratore e l'infanzia difficile

Borgese, prima di essere soprannominato "lo stupratore dell'8 maggio", era un ragazzo come tanti. Oggi trentanovenne, in passato ha partecipato come concorrente al noto programma televisivo di Canale Cinque, Avanti un Altro. Poi è diventato papà.

Per le violenze che ha commesso ha ricevuto due condanne: due anni per le molestie in ascensore nei confronti di un'adolescente e sette e mezzo per lo stupro della tassista. Proprio mentre si trovava a processo per gli abusi sulla donna, l'8 maggio nel 2015, ai giudici ha raccontato di aver vissuto un'infanzia difficile, provando a giustificare il suo gesto. "Quella mattina avevo fatto uso di cocaina, ero in preda alla droga – ha dichiarato, provando a chiederle perdono – Ho avuto un'infanzia difficile, mio padre picchiava mia madre, era violento e alcolizzato. Chiedo scusa, delle volte non riesco a contenermi".

I precedenti penali: il primo stupro e il secondo sempre l'8 maggio

L'episodio più recente di cui Simone Borgese deve rispondere davanti al giudice dopo il nuovo arresto è quello di aver violentato una ragazza in zona Magliana a Roma l'8 maggio scorso. Secondo quanto ricostruito finora Borgese si è avvicinato con l'auto ad una giovane che stava aspettando l'autobus alla fermata, chiedendole delle indicazioni stradali. "Mi sono perso, devo raggiungere il raccordo dall'Eur, puoi darmi una mano?". Quando la ragazza gli ha spiegato come muoversi, lui ha insistito che salisse in macchina con lui, per accompagnarlo.

Poi le avrebbe chiesto il telefonino, con la scusa che il suo fosse scarico, senza più ridarglielo. È stato a quel punto che Borgese avrebbe raggiunto una zona isolata per violentarla e riportarla solo dopo in zona di Villa Bonelli. La studentessa ha poi denunciato la presunta violenza agli agenti della polizia del VII Distretto San Giovanni, che lo hanno rintracciato, arrestato e posto ai domiciliari.

Simone Borgese ha già scontato una condanna a sette anni di reclusione per violenza sessuale su una tassista. La vicenda risale al 2015 ed è avvenuta in zona Ponte Galeria a Roma. Borgese è riuscito in quel frangente a bloccare la donna, a picchiarla, derubarla e ad abusare di lei. Poi ha tentato di chiederle perdono dicendole: "Ero in preda alla droga e ho avuto un'infanzia difficile".

25 CONDIVISIONI
140 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views