Che sta succedendo a Roma e nel Lazio, drammatica la situazione dei treni: oggi tutti cancellati
Questo il tabellone delle partenze e degli arrivi della stazione di Valle Aurelia alle 11,26 di oggi, giovedì 14 settembre. La situazione è drammatica, Rfi e Trenitalia stanno cercando di intervenire con urgenza per risolvere la situazione, che è dovuta a un "atipico consumo dei profili delle ruote dei treni, i cosiddetti bordini". Questo sta causando ritardi e cancellazioni nei treni regionali di Roma e in generale in tutto il Lazio. Il problema è che i lavori saranno terminati, probabilmente, soltanto a fine mese.
Situazione drammaticamente peggiorata, Trenitalia ha ridotto drasticamente il servizio
L'Osservatorio Regionale sui Trasporti spiega che gli addetti ai lavori erano ottimisti fino a una settimana fa per la ripresa del servizio integrale: "Non solo RFI aveva compiuto alcune operazioni volte, nei punti individuati come causa dell’usura, alla lubrificazione ed all’ingrassatura automatica
della rotaia (e di conseguenza del materiale circolante), ma soprattutto non erano stati rilevati nuovi danneggiamenti in particolare ai rotabili presi in prestito da altre regioni per rinforzare la flotta".
In realtà, dopo soli tre giorni dalla ripresa del servizio la situazione è drammaticamente peggiorata, con le usure tornate sopra ai livelli di rischio. Lunedì c'è stato un tentativo in extremis con provvedimenti mirati, ma Trenitalia ha dovuto per forza ridurre drasticamente il servizio su alcune linee.
Quali treni sono stati cancellati a Roma e nel Lazio
Sono stati cancellati del tutto i treni sulla linea Orte-Viterbo e sulle altre linee al di fuori delle fasce riservate ai pendolari, cioè tra le 10 e le 13 e dopo le 20: FL1 nella zona a nord di Roma e a Fiumicino, la FL2, la FL3 oltre Cesano e la FL4 ramo Velletri.
Quando la circolazione dei treni tornerà regolare
Probabilmente, stando a quanto si apprende, i lavori termineranno entro fine mese. Fino ad allora, tuttavia, la rimodulazione del servizio è inevitabile.
"La situazione è molto più grave rispetto ai mesi scorsi, vuoi per l’aumentata utenza, vuoi perché i lavori che avevano a luglio ed agosto ridotto “a prescindere” il servizio sono terminati, vuoi perché nel frattempo i pezzi di ricambio prodotti dall’industria stanno anch’essi terminando, vuoi perché, con la ripresa delle scuole, i già pochi autobus reperiti per gli autoservizi sostitutivi si sono ulteriormente ridotti", denuncia l'osservatorio.
Trenitalia fa sapere che i tecnici stanno mettendo in atto tutte le azioni necessarie al ripristino della circolazione ferroviaria. Allo scopo di garantire "la mobilità di pendolari e studenti e per ottimizzare l’utilizzo dei treni, tuttavia, è necessario attuare una nuova programmazione dell’offerta e, contestualmente, predisporre tutte le misure manutentive necessarie al regolare ripristino del servizio commerciale".
Trenitalia ha inoltre attivato bus sostitutivi e creato nuove fermate straordinarie per i treni. "Sarà altresì assicurata l’informazione alla clientela con l’aggiornamento dei sistemi di vendita, la diffusione di annunci in stazione, la pubblicazione dei provvedimenti adottati nella sezione Infomobilità del sito www.trenitalia.com e il potenziamento del servizio di assistenza nelle principali stazioni", si legge in un comunicato di Trenitalia.
Pd attacca: "Situazione insostenibile, occorre intervenire"
La consigliera regionale del Pd Michela Califano denuncia "l'ennesima giornata di passione per i pendolari della Orte-Fiumicino Aeroporto e della Roma-Viterbo con soppressioni, ritardi e cancellazioni che hanno creato caos e difficoltà a non finire. Un inferno aggravato anche dalle problematiche riscontrate su altre linee, le più gravi sulla Roma-Velletri e Roma-Pescara, che rischiano di proseguire anche nelle prossime due settimane".
Per Califano si tratta "di situazione insostenibile sulla quale bisogna intervenire. Per questo motivo presenterò una interrogazione al Presidente Rocca per capire i reali motivi di questi disagi e se si intendano porre misure di sostegno ai pendolari, come per esempio il potenziamento urgente delle linee Cotral, oggi prese d’assalto, che potrebbero in qualche maniera tamponare questo delirio".