Centrosinistra sostiene la candidata 5 Stelle al ballottaggio nel Municipio VI
Il centrosinistra va verso l'appoggio all'unica candidata del Movimento Cinque Stelle arrivata al ballottaggio. Succede nel VI Municipio, quello delle ‘Torri', dove si è registrato il record negativo di affluenza nella capitale, con il 42,85%. Qui, nella periferia a sud-est di Roma, la pentastellata Francesca Filipponi ha guadagnato il secondo posto al primo turno, battendo per soli 44 voti il candidato del centrosinistra Fabrizio Compagnone. Ed è proprio lo sconfitto ad aver spalancato le porte al sostegno della vincitrice: "Il mio personale voto al ballottaggio nel VI Municipio andrà a Francesca Filipponi". Una dichiarazione di voto personale, certo. Ad oggi non sono arrivati endorsement né note ufficiali di partiti o liste candidati nelle fila del centrosinistra. Eppure, si tratta di una dichiarazione importante, in vista dell'unico ballottaggio dove la coalizione a guida Partito Democratico resterà a guardare. La candidata Cinque Stelle incassa l'appoggio e dichiara: "È importante fare fronte comune su valori condivisi, per scongiurare il rischio che il Municipio VI possa finire in mano alle destre. E chiaramente vale anche per il Campidoglio, rispetto al quale io personalmente voterò Gualtieri".
Filipponi: "Fronte comune contro le destre"
All'indomani del primo turno i voti di scarto erano 9. In seguito al nuovo conteggio sono diventati 44. La candidata pentastellata Francesca Filipponi ha battuto Francesco Compagnone al fotofinish. Subito dopo la comunicazione dei risultati ufficiali, ha scritto su Facebook: "Non possiamo permettere che il Sesto Municipio sia lasciato in mano agli estremisti. C’è solo una scelta da fare per il futuro nostro e dei nostri figli. Unirci in difesa dei valori della democrazia e dell’integrazione sociale!". Il velato invito all'unione era per il centrosinistra. L'attacco, invece, era rivolto al suo avversario Nicola Franco, il candidato del centrodestra che ha ottenuto il 43,18% dei voti. Lo stesso Franco, che in una videoconferenza del 2020 compariva con alle spalle due libri che hanno fatto discutere: "Un uomo, un popolo, un'idea" di Benito Mussolini e la storia delle Waffen SS di Jeans Mabire, intellettuale della destra francese. Sulla scia delle infuocate polemiche seguite ai fatti di sabato scorso, la candidata grillina chiede di fare fronte comune contro gli estremismi. E Francesco Compagnone, ammettendo la sconfitta, scrive: "Pancia a terra per Roberto Gualtieri Sindaco e, uniti contro le destre, per una Roma Capitale Europea. Il mio personale voto al ballottaggio nel Municipio VI andrà a Francesca Filipponi". Compagnone indica il sentiero e presto anche le altre forze di centrosinistra potrebbero seguirlo nell'appoggio alla candidata dei 5 Stelle. La campagna elettorale è agli sgoccioli, ma resta ancora qualche carta da giocare.