Caso Omerovic, i vestiti restituiti da ospedale non sono quelli che Hasib indossava quand’è caduto
Che fine hanno fatto i vestiti da Hasib? Chi ha scattato la fotografia di lui a terra dopo il volo dalla finestra? Ma soprattutto perché dei poliziotti sono entrati nella casa popolare di Primavalle? Sono questi gli interrogativi che si pongono i familiari di Hasib Omerovic. Il ragazzo, 36enne sordomuto, si trova ricoverato all'ospedale Gemelli di Roma da più di due mesi dopo un volo di 9 metri dalla finestra della sua cameretta. In quel momento in casa ci sono la sorella di Hasib, anche lei disabile e quattro agenti della Polizia. Interrogativi e nuovi elementi che sono stati esposti oggi dai legali della famiglia Omerovic durante una conferenza stampa alla Camera dei deputati.
I vestiti
Alcuni giorni dopo l'incidente, la famiglia di Hasib riceve dall'ospedale i vestiti del ragazzo. Ma non sono gli indumenti che indossava nella foto scattata dopo il volo dalla finestra. Non sono neanche abiti del ragazzo. "L'ospedale – ha spiegato oggi durante la conferenza stampa l'avvocato Arturo Salerni – ha consegnato un pantaloncino marrone e un paio di scarpe blu mentre Hasib indossava un pantalone nero arrotolato sulle ginocchia e scarpe diverse da quelle restituite"
La fotografia
Lo scatto simbolo di questa vicenda è quello dove si vede Hasib, a terra e sanguinante, subito dopo essere precipitato per quasi 10 metri di altezza. La fotografia è arrivata alla famiglia Omerovic da una vicina ma non sarebbe lei l'autrice. E allora chi è stato a fotografare un ragazzo appena precipitato da una finestra e soprattutto perché? Gli avvocati non sono ancora riusciti ad arrivare alla sorgente ma ritengono che questo sia uno degli elementi chiave per comprendere cosa è successo quel 25 luglio. La foto potrebbe essere scattata proprio dalla finestra della camera di Hasib? Potrebbe, dicono tra i denti i legali, ma certezze al momento non ce ne sono. Quello che sappiamo oggi è poco: un ragazzo sordomuto è volato da una finestra mentre in casa si trovavano quattro agenti della polizia e da due mesi è su un letto di ospedale.