Caso Hasib, Ilaria Cucchi: “Fatti gravissimi, deve essere fatta luce sulla vicenda”
All'indomani della denuncia in parlamento della tragica vicenda di Hasib Omerovic, il ragazzo sordomuto di origine rom caduto dalla finestra di casa dopo una visita di presunti poliziotti, Fanpage.it ha raccolto la dichiarazione di Ilaria Cucchi. "Chiediamo che sia fatta piena luce sui gravissimi fatti avvenuti il 25 luglio nella casa Hasib Omerovic-Sejdovic alla presenza delle forze dell’ordine – ha dichiarato – Terrò gli occhi beni aperti su tutte le violazioni dei diritti umani". Queste le parole di Cucchi, oggi candidata al Senato nelle liste dell'Alleanza Verdi e Sinistra Italiana e sorella di Stefano, morto in seguito ad un pestaggio in caserma.
La denuncia in parlamento
La denuncia è arrivata nella giornata di ieri in parlamento, da parte della famiglia del ragazzo: sarebbe stato picchiato e lanciato dalla finestra da quattro agenti in borghese. Secondo quanto dichiarato dalla famiglia nel corso dell'evento in parlamento, nell'abitazione in cui viveva il ragazzo insieme alla sua famiglia si sono presentate quattro persone, tutte in borghese e senza avere alcun mandato: hanno detto di essere agenti di polizia. Secondo quanto sostenuto dalla famiglia, alcuni poliziotti informalmente avrebbero confermato la visita avvenuta a casa loro.
La visita dei presunti poliziotti
Entrati nell'abitazione, dopo una colluttazione, il ragazzo è caduto dalla finestra della sua camera, a circa otto metri di altezza, atterrando sull'asfalto di un cortile, con il volto e gli abiti ancora intrisi di sangue. All'interno della casa sono poi stati rinvenuti un manico di scopa rotto a metà e diverse macchie di sangue fra i vestiti e le lenzuola: la porta della stanza di Hasib, inoltre, era stata sfondata da qualcuno.
È stato immediatamente trasportato in ospedale per fratture e traumi multipli. I fatti sono accaduti lo scorso 25 luglio: da cinquanta giorni il ragazzo si trova in condizioni gravissime. La polizia sta indagando per tentato omicidio.
"Voglio conoscere la verità su quanto accaduto in quei minuti dentro la mia abitazione -ha dichiarato la mamma del ragazzo – Mio figlio ora è in coma, la vita della mia famiglia irrimediabilmente devastata".