Caro bollette e sport, l’incontro di Onorato con Vezzali: “Nessuna struttura dovrà chiudere”
Nella mattinata di oggi, 12 gennaio, si è tenuto l'incontro fra Valentina Vezzali, ex schermitrice e oggi sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo Sport e l'assessore al Turismo, allo Sport e ai Grandi eventi di Roma Capitale Alessandro Onorato, insieme all'assessore di Firenze Cosimo Guccione in rappresentanza di altre 6 città: Milano, Torino, Bologna, Napoli, Bari, Palermo. La riunione è stata organizzata, come ha dichiarato proprio Onorato, in appena 24 ore. Al centro della discussione il caro bollette che rischia di mettere in ginocchio un settore già ampiamente danneggiato nell'ultimo biennio a causa della pandemia: il caro bollette, infatti, potrebbe facilmente portare alla chiusura di numerosi impianti sportivi sia pubblici che privati, in particolare quelli delle piscine. Una situazione di questo tipo, oltre a gravare sui gestore, rischia di ripercuotersi sui cittadini e le cittadine, oltre che sulle casse comunali.
Al termine dell'incontro, la sottosegretaria Vezzali ha promesso che porterà all'attenzione del Consiglio dei Ministri lo studio delle misure di sostegno per favorire gli impianti sportivi già dalla prossima seduta. Come già fatto in tutti questi mesi, sono al fianco del mondo dello Sport e di tutte le sue componenti, per sostenerne il rilancio e supportarne lo sviluppo", ha infine dichiarato.
L'assessore Alessandro Onorato e le soluzioni per gli impianti sportivi a Roma
Nel corso della discussione di oggi l'assessore Onorato ha condiviso con la segretaria le sue proposte per sostenere il settore sportivo: è stata presentata la richiesta di una possibilità di ampliamento del Super Ecobonus a tutto l'impianto sportivo non soltanto, come previsto per il momento, allo spazio degli spogliatoio e di estensione delle concessioni anche alle associazioni sportive. “Sul caro bollette è necessario un intervento puntuale e immediato per permettere alle piscine e agli impianti di rimanere aperti e continuare la loro attività. Il dialogo aperto e continuo con il Governo ci permetterà di mettere a terra velocemente ed efficacemente misure per sopravvivere alla crisi e accompagnare il settore nella fase di rilancio post pandemico. Nessuna struttura dovrà essere costretta a chiudere", aggiunge l'assessore.
"La crisi in cui versano gli impianti sportivi comunali e privati necessita di azioni immediate per affrontare l’aggravarsi della situazione dovuta al caro bollette e alla pandemia. Il lavoro è appena iniziato", ha dichiarato l'assessore Onorato a seguito dell'incontro. "Ognuno di noi ha la responsabilità di grandi città metropolitane, milioni di abitanti che rischiano di rimanere senza strutture per lo sport di base e la pratica sportiva”. In un video pubblicato sulla sua pagina Facebook, inoltre, aggiunge: "Il caro bollette non è un fenomeno giornalistico, ma un problema reale. Sono un po' più sollevato perché ho trovato una grande disponibilità da parte della sottosegretaria di intervenire prontamente con un prossimo decreto per dare un intervento economico straordinario al settore".