Carlo Verdone e la foto al Gianicolo: “Sembra la Roma della mia infanzia, oggi la non riconosco più”
"Sono salito al Gianicolo. Questo silenzio assoluto e questi colori autunnali mi hanno riportato alla mia infanzia quando Roma non era così caotica e disordinata: oggi mi sono riappacificato con la mia città che tanto amo e tanto non riesco più ad identificare". Queste le parole di Carlo Verdone d'accompagnamento alla foto pubblicata su Facebook nella giornata di ieri dall'attore romano.
"Questa mattina i colori erano quasi di altri tempi. I ricordi tornavano chiari in quell'atmosfera così pacata e gentile. Mi sono detto di scattare al volo prima che arrivasse qualcuno: a Roma il silenzio esiste solo per un attimo".
La passeggiata di Verdone e lo scatto della "foto cartolina"
Nel post, pubblicato in una domenica di quasi metà dicembre, Verdone racconta di aver fatto una passeggiata sul Colle Gianicolo verso le 7.30: "Ormai per il nuovo lavoro mi sveglio sempre alle 6, da un mese e mezzo ho iniziato questa nuova abitudine. Ora non mi pesa più e le giornate sembrano molto più lunghe ovviamente – sottolinea – Visto che tutto il mio quartiere era avvolto dalla nebbia, ho preso la macchina fotografica e sono salito al Gianicolo".
Durante la camminata verso la statua di Garibaldi ha riconosciuto la città della sua infanzia: "Ho scattato al volo questa foto, non c'era nessuno. Ma è un attimo: un rumore sgangherato mi arriva alle spalle e una voce sgraziata ma simpatica da un taxi mi urla: A Carle', forza Roma sempre!". La risposta non si fa attendere: "Sempre, replico io. Ma nel frattempo sono riuscito a fermare al volo l'autunno. La stagione che più amo nel posto che più amo".
Le polemiche
Nonostante la bellezza dello scatto e il pensiero nostalgico, non hanno tardato ad arrivare le polemiche. "Alcuni dubitano che si tratti di una foto e credono sia un dipinto. Quindi io avrei raccontato la mia prima mattinata basandomi su un quadro! – risponde Verdone, puntualizzando di aver fatto la foto con il telefonino -Scusate ma mi dite che soddisfazione c'è a fotografare un dipinto del Gianicolo? Incredibile pensare che siccome sembra un dipinto deve essere un dipinto per forza. Vabbè puntualizzazioni da social", conclude.