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Carabiniere salva bimbo dal soffocamento: “Era privo di sensi, ho fatto solo il mio dovere”

Salvatore Caligiore, il carabiniere della stazione Roma Trastevere, che ha praticato la manovra di Heimlich sul bimbo di un anno, ha raccontato com’è avvenuto il salvataggio del quale è stato protagonista ieri a Trastevere.
A cura di Alessia Rabbai
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Salvatore Caligiore, il carabiniere che ha salvato il bimbo dal soffocamento
Salvatore Caligiore, il carabiniere che ha salvato il bimbo dal soffocamento

Fanpage.it ha intervistato il carabiniere Salvatore Caligiore, trentadue anni, in servizio presso la stazione Roma Trastevere, che ha raccontato com'è avvenuto il salvataggio del quale è stato protagonista ieri a Trastevere. Un bambino di un anno ha rischiato di soffocare dopo aver ingerito un corpo estraneo, probabilmente una caramella. Ma il piccolo, che stamattina è uscito dall'ospedale pediatrico Bambino Gesù, dov'era stato portato per gli accertamenti, grazie al tempestivo intervento del militare è tornato sano e salvo tra le braccia della mamma.

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Cosa è successo durante il turno di lavoro?

Con il collega eravamo di pattuglia a Sant'Egidio a Roma, due turisti stranieri hanno attirato la nostra attenzione, urlavano, erano molto spaventati. Ci siamo avvicinati e subito abbiamo capito la gravità della situazione: loro figlio di un anno era a terra privo di conoscenza, la mamma mi ha spiegato a gesti che probabilmente aveva ingerito qualcosa e aveva un'occlusione alle vie respiratorie. Immediatamente, senza pensarci un attimo, ho preso il bimbo e gli ho praticato la manovra di Heimlich. Dopo circa dieci secondi le vie respiratorie del bambino si sono liberate, il piccolo ha ripreso conoscenza, ha respirato di nuovo e ha pianto".

I carabinieri sono addestrati anche per intervenire in situazioni d'emergenza come queste…

Sì, siamo addestrati anche per questo tipo d'interventi. Grazie all'Arma dei carabinieri facciamo dei corsi. La manovra di Heimlich l'ho imparata durante un corso specifico di primo soccorso “BLSD” (Basic Life Support and Defibrillation) promosso dall'Arma.

È riuscito a mantenere il sangue freddo e ad agire prontamente, come ci è riuscito?

Ho messo l'incolumità del bambino al primo posto, senza farmi distrarre dalle emozioni e sono intervenuto. Nel frattempo i colleghi attraverso la centrale operativa hanno chiesto l'intervento urgente dell'ambulanza, che è arrivata in pochi minuti e tutto è andato per il meglio.

Qual è stata la reazione dei genitori?

I genitori del bambino all'inizio erano molto spaventati, successivamente ci hanno ringraziato con le lacrime agli occhi, è stato un momento veramente emozionante. Ho solo fatto il mio lavoro, mi sono comportato come qualunque altro carabiniere.

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