Capitana del Trastevere calcio presa a pugni da un uomo in campo: “Certe cose non dovrebbero accadere”
"Ancora non ho le parole per l'accaduto di ieri. Voglio ringraziare tutti per il sostegno. Certe cose non dovrebbero mai accadere". Alice Ferrazza è la capitana della squadra Trastevere Calcio. Domenica, durante la partita con la Vis Mediterranea, è stata colpita con un pugno sotto il mento da un uomo, sceso in campo durante una discussione tra le panchine. Ricoverata all'ospedale Sandro Pertini di Roma, non ha riportato fortunatamente la frattura della mandibola né dei denti. Il dolore fisico le sta passando, ma l'amarezza per quanto accaduto è ancora tanta.
"Sono entrati in campo degli uomini – ha dichiarato Ferrazza a la Repubblica – Quello che mi ha colpito faceva gestacci, sputava. Io e l'altra capitana cercavamo di dividere le ragazze ma lui è tornato indietro e mi è venuto contro dicendomi cose brutte. Parlava in napoletano e non capivo bene, ci faceva gestacci indicandosi il pene. Allora io ho chiesto ‘Ma se lo facessero alle vostre figlie?'. Lui secondo me nemmeno mi ha sentita nella confusione e mi ha colpita sotto al mento con un pugno. Sono caduta a terra ma non sono svenuta".
Dopo il pugno, Alice Ferrazza ha denunciato l'accaduto ai carabinieri. L'aggressore sarebbe già stato identificato dalle forze dell'ordine.
"Uno pseudo allenatore che ha colpito al mento la nostra capitana Alice Ferrazza con un violento pugno – ha commentato Pier Luigi Betturri, presidente del Trastevere Calcio -. La Vis Mediterranea vincerà anche il campionato, ma ha appeso sul proprio stendardo un gesto di obbrobrio infinito: la violenza degli uomini nei confronti delle donne dalla vita civile si è spostata anche sui campi di calcio". "Sperando che la giustizia sportiva e soprattutto quella ordinaria emettano delle sentenze esemplari in modo che la vittoria sportiva che verrà sicuramente conseguita dalla Vis Mediterranea appaia ancora più vergognosa ed indegna".