Caos metropolitana: nelle linee A e B tre interruzioni in meno di 24 ore
In meno di 24 ore, dalla mattina di ieri al primo pomeriggio di oggi, la metropolitana ha lasciato a piedi per ben tre volte viaggiatrici e viaggiatori che attraversano ogni giorno la città di Roma utilizzando i mezzi pubblici.
Mentre le cittadine e i cittadini attendono di ricevere maggiori informazioni sulle chiusure per le grandi operazioni di manutenzione annunciate dall'assessore alla Mobilità della capitale Eugenio Patanè, che dovrebbero portare a far terminare il servizio della rete metropolitana alle ore 21 a partire dal mese di giugno, non c'è tregua per chi ogni giorno si trova in balìa della rete della metropolitana della municipalizzata dei trasporti di Roma, Atac.
Il guasto e la passeggiata nel tunnel
Il primo di questa nuova serie di guasti che ha coinvolto la metropolitana c'è stato ieri pomeriggio, 22 febbraio, quando a causa di un blackout elettrico, è stata bloccata la tratta fra le stazioni di Bologna e Ionio della linea B1, che da Laurentina in direzione Rebibbia devia per arrivare al capolinea di Ionio, appunto. Oltre al blocco del tratto interessato e all'attivazione delle navette sostitutive per sopperire al danno, sono diventate virali le immagini di alcuni passeggeri e alcune passeggere rimasti all'interno del treno durante il blackout che, per raggiungere l'uscita nella stazione più vicina, hanno dovuto camminare all'interno di uno dei tunnel della metropolitana, ad un passo dai binari.
Guasto a Termini e centro città isolato
Diversa linea, stesso scenario (o quasi). All'alba di oggi, infatti, si è verificato un altro guasto, stavolta alla fermata della stazione Termini, snodo centrale sia per la rete ferroviaria che collega la capitale al resto del Paese che per quella della metropolitana che, invece, unisce una parte della città all'altra: è qui, infatti, che viaggiatori e viaggiatrici possono effettuare il cambio di linea e utilizzare la linea B.
Il guasto alla stazione Termini, però, stavolta ha interessato le fermate della linea A della metropolitana, da Ottaviano a San Giovanni prima e poi fino a Arco di Travertino: tutti i lavoratori e le lavoratrici che ogni giorno, di prima mattina, si recano sul posto di lavoro scendendo ad una delle fermate fra di Lepanto, Flaminio, Spagna, Barberini, Repubblica, Termini, Vittorio Emanuele, Manzoni, San Giovanni e, dopo, anche Re di Roma, Ponte Lungo, Furio Camillo, Colli Albani e Arco di Travertino, si sono dovuti affidare al servizio di navetta sostitutiva messo subito a disposizione dalla municipalizzata.
Il malcontento dei cittadini e delle cittadine è ben evidente: proprio in una di quelle che vengono considerate "ore di punta", infatti, quando già negli stessi treni delle linee della metropolitana i posti a sedere sono terminati e molte persone devono restare in piedi, un'interruzione del genere ha portato a sovraccaricare gli autobus adibiti al servizio sostitutivo.
L'ennesimo guasto alla metro B
Non è ancora arrivata l'ora di pranzo della giornata di oggi quando un ennesimo guasto ha bloccato la linea B della metropolitana. Alle 12.22, infatti, il profilo Twitter di Atac ha comunicato che, a causa della mancanza di tensione, l'intera linea B sarebbe rimasta bloccata, rettificando poi dopo una trentina di minuti con un nuovo tweet: l'interruzione, da questo momento in poi, ha riguardato la tratta fra Castro Pretorio e Monti Tiburtini e fra Bologna e Ionio, in tutti e due i casi in entrambe le direzioni. Anche stavolta sono state disposte le navette sostitutive. La tratta è tornata ad essere attiva soltanto alle 16.10, mentre ancora adesso resta interrotta quella fra Bologna e Ionio.