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Cani denutriti e in pessime condizioni igieniche: gli animalisti chiamano i carabinieri e li salvano

Cercano famiglie pronte ad accoglierli i quattro Jack Russel portati via alla proprietaria a Vitinia. Erano denutriti e in condizioni igieniche precarie. A salvarli sono stati i carabinieri e gli attivisti di Lndc Animal Protection.
A cura di Alessia Rabbai
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Uno dei quattro Jack Russel recuperati da Lndc
Uno dei quattro Jack Russel recuperati da Lndc

Denutriti e in precarie condizioni di salute. È lo stato in cui versavano quattro Jack Russel, in zona Vitinia a Roma, fino al pomeriggio di sabato scorso. Ma grazie agli attivisti dell'associazione animalista Lega nazionale a difesa del cane, sono salvi. Gli animalisti hanno richiesto l'intervento dei carabinieri, riuscendo a recuperarli e affidarli alle cure della Asl veterinaria. La speranza è che vengono dati in adozione e che trovino presto nuove famiglie, che possano prendersi cura di loro.

A seguire la vicenda è la Sezione di Ostia di Lndc Animal Protection. Tutto è partito dalla segnalazione fatta in un post pubblicato su un gruppo Facebook di quartiere, in cui l'utente ha chiesto l'intervento dei volontari. Gli attivisti si sono recati sul posto indicato e hanno trovato i quattro cani in uno stato di grave denutrizione e in condizioni di salute precarie. Subito hanno chiesto l’intervento delle forze dell'ordine e sono riusciti a prenderli in carico, consegnandoli alle cure della Asl veterinaria, che li ha sottoposti gli accertamenti necessari per valutare il loro stato di salute e scongiurare eventuali malattie.

I cani salvati da attivisti e carabinieri
I cani salvati da attivisti e carabinieri

"L’ufficio legale di Lndc Animal Protection si sta muovendo per sporgere denuncia nei confronti della proprietaria e chiedere il sequestro degli animali, affinché non le vengano restituiti. Siamo grati al consigliere comunale Rocco Ferraro, che ha preso a cuore la vicenda e ha sollecitato l’intervento delle forze dell’ordine, e ai carabinieri della Stazione di Vitinia per essere intervenuti e aver affidato i cagnolini alle cure dei veterinari – ha commentato l'accaduto dichiarato Piera Rosati, presidente LNDC Animal Protection.

"Tuttavia non possiamo ignorare le difficoltà iniziali avute con lapolizia locale del IX Municipio, che ha mostrato riluttanza nel recarsi sul posto per verificare la situazione. Questo episodio solleva preoccupazioni riguardo alla necessità di maggiore formazione e consapevolezza sul ruolo delle forze dell’ordine nei casi di maltrattamento e abbandono di animali. Questa esperienza mette in evidenza quanto sia importante sensibilizzare le istituzioni locali sull’importanza di proteggere gli animali e applicare rigorosamente le leggi esistenti".

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