Cameriere trovato positivo al coronavirus: chiuso rinomato circolo dei Parioli
Il circolo Antico Tiro a Volo, uno dei più rinomati del quartiere Parioli vicino il centro di Roma, è stato chiuso ieri dopo un caso di Covid-19, un camerieri rientrato dalla Sardegna. Ad essere isolate sono l'area del club e del ristorante, che restano inaccessibili fino a sabato, una volta completati i lavori di sanificazione dei luoghi interessati. "Tutto il personale si sottopone periodicamente a controlli tramite test sierologici, nel corso di queste verifiche è emerso un caso dubbio", dice al Messaggero Giorgio Averni, presidente del circolo situato in via Eugenio Vajna. "Così, in via precauzionale – prosegue – abbiamo fatto fare il tampone all'intero staff, chiudendo il circolo per tre giorni ed effettuando la sanificazione nei vari spazi". Dopo che i soci sono stati avvertiti della chiusura, sono state avviate le procedure di tracciamento ed effettuati i tamponi a tutti i dipendenti. Averni dichiara che "gli esiti dei primi tamponi sono stati negativi", restando in attesa dei successivi risultati verso i quali si ritiene fiducioso.
Attività sportive regolarmente attive
La chiusura del Tiro a Volo non riguarda le attività sportive, che sono tutte in funzione. "È stato chiuso a scopo precauzionale solo il circolo", conferma a Fanpage.it un collaboratore dell'area sportiva, aggiungendo che "l'area di calcio e tennis è in funzione così come anche il nuoto, con la piscina regolarmente aperta". Conferma inoltre che nessuno degli addetti allo sport ha avuto contatti con il cameriere risultato positivo al coronavirus in quanto la direzione non li ha chiamati per effettuare il tampone. Nell'area sportiva, precisa il collaboratore, "noi siamo ligi alle regole, portiamo tutti la mascherina e rispettiamo le norme anti-Covid stabilite".
Positiva studentessa del liceo Azzarita
A pochi passi dal Tiro a Volo, separati da piazza delle Muse, c'è il liceo scientifico Manfredi Azzarita dove una studentessa è risultata positiva al coronavirus. Sono stati posti in isolamento trenta studenti che hanno avuto contatti con la ragazza, in attesa del tampone che sarà effettuato domenica. Avviato il contact tracing per risalire ai contatti avuti al di fuori delle mura scolastiche dalla ragazza, che sarebbe asintomatica e in condizioni che non desterebbero alcuna preoccupazione.
