Cadavere in una valigia abbandonata. La moglie: “Morto in casa da una settimana me ne sono liberata”
Orrore in strada a Roma dove, questa mattina, una donna ha notato una valigia abbandonata a fianco di una macchina, sporca di sangue e dove si intravedeva la sagoma di una testa umana, dando immediatamente l'allarme. Erano circa le 7.00 quando in Piazza Federico Sacco, a Pietralata quartiere del quadrante Est della capitale, sono arrivati gli agenti della Polizia che hanno aperto la grossa valigia facendo così la macabra scoperta del corpo di un uomo. L'area è stata immediatamente transennata per i rilievi della squadra scientifica giunta sul posto. Da quanto si apprende il corpo appartiene a un cittadino italiano di 37 anni, Luca De Maglie, già noto alle forze dell'ordine e con precedenti.
Il racconto della compagna: al vaglio la sua posizione
Seguendo le tracce di sangue gli agenti sono arrivati ad un'abitazione in via via Luigi Bellardi, e hanno interrogato una donna di 39 anni che ha subito ammesso di essersi così disfatta del corpo del compagno, morto in casa da almeno una settimana. Ancora non è chiaro perché la donna – in stato di profondo choc – abbia scelto di non comunicare la morte dell'uomo ed è al vaglio il suo racconto dai contorni ancora confusi. Sia la donna che l'uomo ritrovato morto avrebbero problemi di tossicodipendenza di lunga durata.
Per gli investigatori ha avuto un complice
La posizione della 39enne è al vaglio e al momento è in stato di fermo, mentre la scientifica sta eseguendo i rilievi all'interno dell'abitazione dove l'uomo sarebbe morto e poi sarebbe stato successivamente infilato nella grossa valigia. Le indagini, condotte dagli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato Ippolito dovranno anche stabilire se ci siano stati dei complici, essendo improbabile che sia riuscita a fare tutto da sola trascinano il cadavere dal quinto piano dell'abitazione alla piazza. Sui resti del corpo sarà eseguita l'autopsia.