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Burberry licenzia 16 dipendenti dell’outlet di Castel Romano: “L’azienda non ci risponde”

Le commesse di Burberry chiedono all’azienda trasparenza sui licenziamenti, su un’eventuale chiusura dell’outlet di Castel Romano e un trattamento adeguato.
A cura di Alessia Rabbai
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(Outlet Burberry di Castel Romano) Foto da Google Maps
(Outlet Burberry di Castel Romano) Foto da Google Maps

"Chiediamo maggiore trasparenza da parte di Burberry, sapere se l'outlet di Castel Romano chiude e che ci venga assicurato un trattamento adeguato". È l'appello delle commesse del brand di lusso britannico, che ha annunciato la necessità di avviare una procedura di licenziamento collettivo. Un provvedimento che interesserebbe come si legge nel comunicato dell'azienda al sindacato, settantasette dipendenti sul territorio nazionale, per la chiusura di due attività. Alcune commesse di Castel Romano attraverso Fanpage.it chiedono di essere ascoltate, mentre il prossimo step vedrà l'azienda incontrare i sindacati nazionali in settimana, per aprire le trattative per i licenziamenti. Burberry nella Capitale attualmente è presente alla Rinascente di via del Tritone e all'aeroporto di Fiumicino. L'intensione sarebbe quella di puntare tutto sulle boutique e di riaprire un negozio nel cuore del centro storico e delle vie dello shopping, dove manca all'appello tra i grandi marchi della moda, dopo la chiusura di via Condotti.

"Sedici dipendenti licenziate"

"Nell'aria c'era già questa decisione, ma ci hanno stupito le modalità con cui ci è stata comunicata – spiegano le commesse – A Castel Romano dei ventisette dipendenti ne licenzieranno sedici, ossia dieci sales associates, tre supervisors e tre senior sales associates, tutti dipendenti di età compresa tra i trenta e i quarant'anni, inquadrati a tempo indeterminato e con oltre dieci anni di servizio. A rimanere esclusi dai licenziamenti sarebbero solo i tre magazzinieri, le tre ragazze impegnate nell'amministrazione e quattro venditori su un negozio di oltre 400 metri quadrati".

"Ad essere colpite sono le donne"

Ciò che sospettano le commesse è che l'intento dell'azienda sia chiudere l'outlet di Castl Romano, ma alle loro domande non sarebbero arrivate risposte chiare. "Al momento siamo in balìa dei ‘non so nulla', l'azienda ci tiene appesi" spiegano le commesse. Ad essere colpite dai licenziamenti sono le donne: "C'è chi tra noi ha cinquant'anni, ancora lontana dalla pensione teme di non riuscire a trovare un altro negozio che l'assuma. Altre sono mamme con due bambini piccoli e i mariti disoccupati e il loro stipendio è l'unica entrata che hanno, quattro sono uomini. Chiediamo maggiore attenzione e chiarezza all'azienda".

Burberry: "Cambiamenti necessari ma nessuna chiusura"

Sulla vicenda è intervenuta Burberry, che ha risposto: "I cambiamenti che proponiamo sono in linea con la nostra strategia globale per garantire che l'azienda rimanga competitiva e per guidare una crescita sostenibile a lungo termine. La proposta non prevede la chiusura di alcun negozio e abbiamo avviato un periodo di consultazioni con i sindacati, come previsto dalla legge. L'Italia è un mercato molto importante per Burberry. Impieghiamo quasi 400 persone in Italia nelle nostre attività amministrative, di produzione e di vendita al dettaglio. Abbiamo rapporti di lunga data con una serie di aziende italiane. Continueremo a investire in Italia".

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