Bomba d’acqua e vento forte oggi a Roma: strade allagate e alberi caduti, il video del nubifragio
Un'ondata di maltempo si è abbattuta intorno alle 12 su Roma, con una bomba d'acqua, che poco prima dell'ora di pranzo si è riversata sulla città. Il nubifragio ha interessato diversi quartieri della Capitale compreso il centro. Il temporale è stato violento e improvviso e nell'arco di circa mezz'ora ha causato pioggia intensa, forti raffiche di vento, strade allagate e rami di alberi caduti. Inevitabili i disagi alla circolazione dei veicoli, con traffico in tilt. Sono state decine in brevissimo tempo le chiamate arrivate al Numero Unico delle Emergenze 112 con la richiesta urgente d'intervento.
Fortunatamente da quanto si apprende non ci sono stati feriti. Diverse le pattuglie della polizia locale di Roma Capitale e squadre dei vigili del fuoco impegnate per le strade della città, per rispondere a segnalazioni di rami o alberi caduti. Anche alcune abitazioni si sono allagate. "Ci ha piovuto in casa, nella camera da letto" ha detto una cittadina del quadrante Ovest della Capitale a Fanpage.it.
Nubifragio a Roma, Prati è il quartiere più colpito dalla bomba d'acqua
Nella zona del Vaticano ad esempio l'acqua piovana ha invaso le strade e sommerso le macchine parcheggiate fino alle portiere, ha raggiunto i portoni delle abitazioni. Il quartiere maggiormente colpito dall'ondata di maltempo a Roma è Prati, con diverse richieste di intervento in via Angelo Emo, Piazza Prati degli Strozzi, via Giulio Cesare e via Anastasio II. Un albero è caduto in via di Santa Maria di Galeria, all'altezza via di Boccea e in via Valle Aurelia, altezza metropolitana. Sul posto insieme ai vigili del fuoco sono intervenute diverse pattuglie della polizia locale e personale del Servizio Giardini.
Allerta meteo a Roma oggi, martedì 3 settembre: temporali e rischio allagamenti
Oggi a Roma e nel Lazio, come aveva già annunciato ieri la protezione civile è allerta meteo per pioggia e temporali. Il codice è giallo con ordinaria criticità idrogeologica. Le zone più a rischio allagamenti sono quelle orientali e meridionali della regione, ma non si escludono isolati rovesci anche sui Bacini costieri del Nord, bacino medio del Tevere e sui bacini di Roma (zone A, B e D).