video suggerito
video suggerito

Bloccava le bambine negli androni dei palazzi: 30enne condannato a 5 anni di carcere

È stato condannato a cinque anni di carcere un 30enne ritenuto in Cassazione responsabile di aver bloccato diverse bambine negli androni dei palazzi a Viterbo.
A cura di Alessia Rabbai
363 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Un uomo di trent'anni è stato condannato per molestie a cinque anni di carcere perché ritenuto responsabile di aver bloccato delle bambine nell'androne dei palazzi in zona San Faustino a Viterbo. Questo è il verdetto della Suprema Corte di Cassazione, che ha confermato la condanna nei confronti dell'uomo, originario del Pakistan ma da tempo in Italia. Già in Appello i giudici avevano confermato la sentenza di primo grado. Le vittime sarebbero sei, di età compresa tra i dieci e i sedici anni. L'uomo è finito in manette ed è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile nel 2019 su disposizione del giudice per le indagini preliminari, poi difeso dagli avvocati Marina Bernini e Samuele De Santis, è finito a processo che è stato celebrato con il rito abbreviato per il quale, se arriva la condanna come in questo, è previsto uno sconto di pena.

Diverse bambine hanno raccontato le stesse molestie

Le indagini della Polizia di Stato sono partite a maggio del 2019, quando i genitori di diverse bambine si sono recate in commissariato per denunciare le molestie raccontate dalle figlie. D'aiuto al lavoro degli investigatori si sono rivelate le telecamere, che hanno immortalato in varie occasioni il passaggio e la fuga dell'uomo. Mamme e papà si sono accorti che qualcosa non andava nelle loro figlie, avevano un comportamento strano, come se fossero spaventate. Dai racconti delle piccole emergeva un quadro molto simile: l'uomo prendeva di mira le bambine, le seguiva per strada fino al palazzo nel quale abitavano e si intrufolava nel portone, per poi bloccarle nell'androne e abusare di loro. Fortunatamente nessuna delle vittime ha subito violenza sessuale, perché sono riuscite a divincolarsi e a scappare, per rifugiarsi dentro casa. L'uomo arrivata la sentenza di condanna resta nel carcere Mammagialla.

363 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views