Blitz con 150 agenti al “ferro di cavallo” di Tor Bella Monaca, piazza di spaccio più grande d’Europa

Iniziata alle 7 di questa mattina, mercoledì 8 maggio, l’operazione di bonifica della piazza di spaccio a Tor Bella Monaca. Oltre 150 uomini in campo tra poliziotti, carabinieri, finanzieri e vigili.
A cura di Rosario Federico
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Iniziata l'operazione di bonifica del "ferro di cavallo" a Tor Bella Monaca nella giornata di oggi, mercoledì 8 maggio 2024
Iniziata l'operazione di bonifica del "ferro di cavallo" a Tor Bella Monaca nella giornata di oggi, mercoledì 8 maggio 2024

Blitz in via dell'Archeologia al "ferro di cavallo", di Tor Bella Monaca, la piazza di spaccio più grande d'Europa. L'intervento ha avuto inizio questa mattina, mercoledì 8 maggio, intorno alle ore 7 e vede coinvolti nell'operazione più di 150 unità tra carabinieri, poliziotti, agenti della Guardia di Finanza e della Polizia Locale di Roma Capitale. Gli uomini sono impegnati nei sopralluoghi delle cantine e nei garage dei palazzi popolari della zona, spazi che nel corso degli anni sono stati usati da molti spacciatori e criminali per nascondere bottini di rapine e droga.

Gli agenti delle Forze dell'ordine stanno controllando anche altri immobili tra cui garage e seminterrati, tutti occupati abusivamente e che erano diventati il centro dello spaccio: "È un'operazione legalità, che segue lo sgombero di martedì nel centro sociale occupato da 32 anni, in previsione del cantiere del "Pui" con i fondi del Pnrr", ha spiegato Nicola Franco, presidente del VI municipio Le Torri, presente sul posto durante l'iniziativa di riqualifica del "ferro di cavallo".

Blitz al "ferro di cavallo" di Tor Bella Monaca

Case popolari di proprietà del comune di Roma trasformate nel corso degli anni in box abusivi: questo è quanto hanno trovato gli agenti questa mattina negli spazi sotto ai palazzi. In molti casi sono stati anche utilizzati per abbandonare carcasse di veicoli rubati, rifiuti e materiali di risulta che, dopo l'intervento di questa mattina, sono stati assegnati in discarica grazie alla collaborazione di Ama, giunta sul posto con alcuni mezzi.

I controlli effettuati questa mattina sono stati soltanto su un terzo dei box totali. Si tratta dei primi duecento dei seicento che si trovano nel "ferro di cavallo". Nei prossimi giorni le unità coinvolte nell'operazione controlleranno i restanti 400 box per poi procedere alla demolizione delle opere abusive e la rimozione totale dei rifiuti. Sul posto presenti come supporto, anche diverse unità zoofile.

Le reazioni

La presidente dell'Assemblea capitolina Svetlana Celli si è espressa sull'intervento nella piazza di spaccio a Tor Bella Monaca: "Ringrazio le forze dell'ordine che questa mattina hanno proceduto alla bonifica e allo sgombero dei locali in via dell'Archeologia. Un intervento sicuramente necessario per ripristinare la legalità e contrastare la criminalità – afferma Celli – il nostro obiettivo è realizzare una rigenerazione urbana e sociale duratura per garantire opportunità lavorative e formative, spazi di aggregazione, migliorare la qualità della vita e alternative vere alla criminalità per tanti giovani, conclude Celli.

Sgomberato anche un centro sociale occupato da 32 anni

L'operazione di riqualificazione della più grande piazza di spaccio europea segue l'intervento di sgombero avvenuto ieri, martedì 7 maggio, del centro sociale autogestito "Torre Maura occupata" in via delle Averle, nella periferia di Roma.

La proprietà dell'immobile è del comune di Roma. Il centro sociale era occupato da 32 anni da alcuni membri dell'area anarchica e diventerò un centro per i servizi sanitari sul territorio di Torre Maura gestito dalla Asl Roma 2. Lo sgombero è stato deciso in sede di Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica e non si sono registrate criticità.

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