Blitz antidroga da Viterbo a Latina con oltre 100 agenti e militari: 16 arresti, sventati 3 attentati
Un’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti aggravata dall’uso delle armi,di estorsione, usura, violenza privata e minaccia aggravata con base logistico-operativa a Fondi. È quanto hanno portato alla luce carabinieri e polizia in un'operazione congiunta coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma che ha disposto sedici arresti.
Le misure di custodia cautelare sono scattate nella mattinata presto di oggi, martedì 26 novembre, da Viterbo a Latina, passando per Roma, Ardea, Fondi ed Itri. Le persone arrestate, alcune con precedenti, all'interno dell'associazione ricoprivano il ruolo di capo, promotore e finanziatore o semplice partecipante e rifornivano di droga le piazze di spaccio di Fondi, Latina, Terracina e Nettuno con hashish, marjuana e cocaina.
Sventati tre attentati armati contro spacciatori
Le indagini hanno permesso di sventare tre distinti attentati armati nei confronti di due spacciatori che volevano ricavarsi spazi propri nel settore del traffico di droga a Latina. A scendere in campo è stato un gran dispiegamento di forze dell'ordine, circa 80 militari dell’Arma e 50 poliziotti, anche con le unità Cinofili. Il bilancio del sequestro è di droga, armi, anche da guerra, munizioni ed esplosivo.
Sedici arresti da tre indagini diverse
Le sedici persone arrestate sono gravemente indiziate, a vario titolo, di appartenere ad un’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti aggravata dall’uso delle armi, di estorsione, usura, violenza privata e minaccia aggravata. Gli arresti arrivano a conclusione di tre attività d'indagine diverse. La prima fatta dal Nucleo Investigativo nel 2020 è partita dall’arresto di un collaboratore dell'associazione per traffico di sostanze stupefacenti, che subito dopo ha deciso di collaborare con la giustizia.
La seconda, sulla quale hanno lavorato la Squadra Mobile di Latina, il Nucleo Investigativo dei carabinieri, il Commissariato di Fondi e il Nucleo Investigativo Regionale della Polizia Penitenziaria di Roma, nel 2021, è partita da vari episodi illegali compiuti con ordigni esplosivi avvenuti a Fondi. La terza indagine condotta dal Nucleo Operativo dei carabinieri di Terracina da aprile ad aagosto del 2024 invece è nata da un'estorsione avvenuta nel 2023.