Blitz ad Ostia, scoperto gruppo di narcotrafficanti: droga in arrivo dall’Olanda, 20 persone arrestate
È ancora in corso il blitz avviato questa mattina ad Ostia dove, alle prime luci dell'alba, hanno fatto irruzione i carabinieri del gruppo di Ostia su delega della DDA della Procura di Roma. L'azione è scattata dopo la scoperta dell'esistenza di un'associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti che si occupa anche dello spaccio nella zona. Venti le persone gravemente indiziate di farne parte per le quali, proprio questa mattina, sta scattando l'arresto.
In particolare, 16 persone sono state portate in carcere, per 4 sono stati disposti i domiciliari, mentre altre 7 persone, fra cui tre donne, sono indagate a piede libero. Fra gli arrestati figura anche Alessandro Capriotti, noto come er Miliardero, già coinvolto in precedenti indagini sulla malavita romana, fra cui quelle sull'omicidio di Diabolik, al secolo Fabrizio Piscitelli.
Blitz dei carabinieri: 20 arresti ad Ostia
Ad emettere l'ordinanza, il Gip del Tribunale di Roma che ha disposto l'arresto per 20 persone: sono indiziate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione, spaccio e traffico internazionale di stupefacenti.
Le indagini sono scattate dopo l'arresto di Claudio Corelli, trovato con 220 grammi di cocaina: si tratta del fratello di Paolo Corelli, assassinato il 14 febbraio del 2022 ad Acilia, forse, come riportavano alcune piste, dopo un litigio proprio con un boss della zona.
Come spacciava la cocaina in arrivo dall'Olanda
Nel corso delle indagini sono stati raccolti gravi elementi indiziari che hanno permesso di scoprire dell'esistenza dell'organizzazione criminale che importava dall'Olanda ingenti quantitativi di cocaina a Roma. Quest'attività procurava un giro di affari di milioni d euro: i militari sono riusciti a ricostruire in maniera dettagliata come avveniva la distribuzione delle sostanze, tra giugno 2021 e maggio 2022, su larga scala in tutto il Lazio e anche in altre regioni italiane.
Per farlo, utilizzavano, con cadenza quasi mensile, delle automobili intestate a terze persone, come hanno scoperto i carabinieri. Al loro interno, in appositi vani ricavati nei doppi fondi che si aprivano mediante elaborati sistemi di automazione, nascondevano la droga. Gli indagati, inoltre, utilizzavano anche 4 immobili dislocatati tra le province di Roma e Latina come base per lo stoccaggio delle sostanze.
Il gruppo criminale era organizzato con una struttura piramidale ben definita: a capo c'era una persona che coordinava il gruppo eterogeneo di collaboratori fra cui i corrieri incaricati del trasporto della droga e le rette, che custodivano le sostanze.
Le attività del gruppo e i sequestri
Il gruppo criminale era organizzato con una struttura piramidale ben definita: a capo c'era una persona, un uomo residente al Lido di Ostia, che coordinava il gruppo eterogeneo di collaboratori fra cui i corrieri incaricati del trasporto della droga e le rette, che custodivano le sostanze.
Tre dei corriere dell'associazione sono stati arrestati: alcuni stava rientrando dall'Olanda. Il primo è stato intercettato a maggio 2022, all'altezza svincolo autostradale Roma Nord, a bordo di un autoveicolo Ford Transit che trasportava 19 panetti da un chilogrammo di cocaina, occultati in appositi vani ricavati in un doppio fondo; il secondo, a giugno dello stesso anno, fermato alla guida di una Citroen Jumper con ben 8 kg di cocaina nascosti nella ruota di scorta. Il terzo, qualche giorno dopo, a bordo di una Toyota Rav 4 su cui viaggiavano 4 kg di cocaina e oltre 130 mila euro in contanti.
Oltre ai 20 arresti di oggi, i Carabinieri di Ostia, nel corso delle indagini, hanno arrestato in flagranza di reato 9 persone, sequestrato oltre 32 kg di cocaina, per un valore di circa 1,5 milioni di euro e 174.000 euro in contanti, ricavati dalle attività illecite.