Bimbo di 18 mesi ustionato con l’acqua bollente: è grave, elitrasportato al Gemelli di Roma
Si è rovesciato dell'acqua bollente addosso. È stato un attimo. E si è ritrovato con gravi ustioni a collo e torace. È successo ad un bimbo di 18 mesi residente ad Orte che, dopo l'incidente domestico, è stato trasferito d'urgenza al policlinico Gemelli di Roma. Le ustioni riportate e la tenera età del piccolo hanno portato i pediatri a richiedere l'intervento dell'elisoccorso e il trasferimento del bimbo che ora si trova nell'ospedale romano.
Bimbo ustionato a 18 mesi: cosa è successo
I fatti sono avvenuti domenica pomeriggio, 28 aprile 2024. Il bimbo, che vive ad Orte, nel Viterbese, si trovava a Terni, in Umbria. Secondo le informazioni raccolte, si è trattato di un incidente domestico: il bambino si sarebbe rovesciato accidentalmente addosso l'acqua bollente, ustionandosi.
Non appena scattato l'allarme sul posto sono arrivati gli operatori del soccorso sanitario del 118 che hanno trasportato il piccolo nell'ospedale locale, il Santa Maria di Terni.
È qui che il bimbo è preso in cura dai pediatri, che hanno gestito le prime fasi di cura che hanno portato alla stabilizzazione delle sue condizioni, si è optato per l'intervento dell'elisoccorso, per garantire al piccolo le cure in una struttura più avanzata. Le ustioni riportate dal bimbo, soprattutto a collo e torace, sono apparse fin da subito molto gravi.
Il trasferimento d'urgenza a Roma
Il piccolo è stato trasportato d'urgenza al policlinico Gemelli in eliambulanza, accompagnato da un team di supporto medico e dalla scorte della polizia di Stato fino alla piattaforma di decollo. Una volta arrivato a Roma, è stato subito trasferito nel reparto di terapia intensiva pediatrica: nonostante le condizioni gravi non rischia la vita