Bimba colpita dal trattore: indagato un 25enne per lesioni colpose gravi

La Procura ha iscritto il nome di una persona nel registro degli indagati per il ferimento della bimba di cinque anni colpita alla testa da un trattore, mentre era affacciata al finestrino dell'auto l'11 giugno scorso nel territorio della provincia di Frosinone. Si tratta di un venticinquenne del posto, un atto dovuto, per consentire agli inquirenti di far luce sulla vicenda, che vede come reato contestato quello di lesioni colpose gravi. Continuano le indagini dei carabinieri della Compagnia di Cassino coordinati dalla Procura con il magistrato Emanuele De Franco, che stanno ricostruendo la dinamica dell'accaduto, al vaglio le responsabilità di chi si trovava alla guida. I due veicoli coinvolti nel sinistro, l'auto e il trattore, sono stati entrambi sequestrati e sono a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, per essere sottoposti ad eventuali ulteriori accertamenti.
Ancora grave la bimba colpita dal trattore
Migliorano lentamente le condizioni della piccola colpita dal trattore e trasportata in eliambulanza in ospedale. Da dieci giorni la bimba si trova ricoverata al policlinico Agostino Gemmelli di Roma, dov'è arrivata con un gravissimo trauma cranico. È stabile ma ancora grave e il processo di ripresa sarà lungo. Secondo quanto ricostruito finora sulla dinamica dell'incidente l'auto e il trattore procedevano in direzioni opposte quando, per cause non note e ancora in corso d'accertamento, il mezzo agricolo l'avrebbe urtata mentre si sporgeva dal finestrino in località Ponte Melfa. Poi la chiamata d'emergenza. Il papà aveva raccontato al Messaggero: “Ho visto la mia bambina ricoperta di sangue, sono sceso dalla macchina con lei in braccio e ho detto a mia moglie di chiamare subito i soccorsi”.