Bernardino Passacantilli è l’operaio caduto da un’impalcatura a Roma: morto dopo un volo di 10 metri
Si chiamava Bernardino Passacantilli l'operaio morto ieri a Roma, dopo essere caduto dall'impalcatura su cui stava lavorando. Un volo di dieci metri che non gli ha lasciato scampo. L'uomo aveva 62 anni ed era originario di Licenza, un piccolo comune sui monti Lucretili, che ora piange la sua scomparsa. Bernardino era molto conosciuto e benvoluto: era un'artista, realizzava presepi e i quadri per l'infiorata, ed era componente della banda musicale di Licenza. La sua ultima esibizione con il clarinetto è stata il 25 aprile. "Mentre Licenza si apprestava a ricordare il primo anniversario della prematura scomparsa di Luciano Romanzi, una tragica notizia ha sconvolto tutta la comunità: un concittadino morto sul posto di lavoro – ha dichiarato la sindaca di Licenza, Ilaria Passacantilli – È assurdo come ancora oggi, tra l'altro alla vigilia del primo maggio, festa dei lavoratori, possano consumarsi tragedie simili".
La morte di Bernardino Passacantilli
Bernardino Passacantilli è morto ieri pomeriggio a Roma dopo essere precipitato da un'impalcatura in via Toscana 3 a Roma, vicino a via Veneto. Secondo le prime informazioni, il 62enne sarebbe scivolato nello spazio tra la pedana dell'impalcatura e il muro del palazzo, finendo nel vuoto. Bernardino non è riuscito ad aggrapparsi a nulla, ed è caduto per dieci metri. L'impatto col suolo non gli ha lasciato scampo, è morto sul colpo. Subito sono arrivati i sanitari del 118, che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto anche i vigili del fuoco e gli agenti del commissariato Castro Pretorio, oltre alla scientifica per i rilievi. La Procura di Roma ha aperto un fascicolo sulla morte di Bernardino: al momento è contro ignoti.