Benedetta scomparsa a 12 anni da Tarquinia, il papà: “La verità è nel suo smartphone”
"La verità nell'allontanamento di mia figlia è nel suo smartphone. Spero che gli inquirenti lo stiano esaminando". Sono le parole Roberto, il papà di Benedetta, convinto che nelle chat della dodicenne scomparsa venerdì scorso 4 agosto da un centro estivo di Tarquinia in provincia di Viterbo ci siano indizi per scoprire dove si trovi. Continuano le richerche della Questura di Civitavecchia, la minorenne a distanza di quasi cinque giorni non è stata ancora ritrovata. La speranza è che stia bene e che si trovi magari da un'amica o da parenti. Gli investigatori però mantengono il massimo riserbo: sappiamo che le ricerche si sono estese anche a Roma, che la giovane potrebbe aver raggiunto con i mezzi.
Nelle scorse ore sono nati i sospetti che il suo sia stato un allontanamento guidato, nel senso che qualcuno le abbia detto cosa fare e dove andare, ma sono delle ipotesi che non hanno ancora trovato riscontro. All'origine dell'irreperibilità dell'adolescente potrebbero esserci delle questioni che riguardano contrasti tra i genitori. Benedetta infatti prima che facesse perdere le proprie tracce, a detta di qualcuno che sostiene di averla vista con un trolley salire a bordo di un pullman, si trovava temporaneamente in una casa famiglia. La giovane non ha con sé il telefonino che, pare, le abbiano sequestrato gli operatori della struttura, i quali hanno dato poi l'allarme, dopo non averla più vista.
Il messaggio della mamma comparso sui social
Nelle scorse ore la mamma di Benedetta ha pubblicato un messaggio su Facebook: "Vi prego di proteggere mia figlia dal padre, dalle forze dell’ordine, dai servizi sociali, dalla pa italiana". E fa riferimento a una "verità" che "non può più attendere". Aggiungendo: "So di cosa parlo, pubblicherò le prove documentali e a differenza di quanto avvenuto negli ultimi anni, non potrete non raccogliere le mie istanze". Al momento però non si hanno ancora notizie della tredicenne.
L'appello del papà: "Aiutatemi a ritrovarla"
Roberto nei giorni scorsi ha lanciato un appello, che è stato pubblicato sui social network, per chiedere a chiunque vedesse sua figlia di contattare le forze dell'ordine. Ha poi smentito la notizia del tutto infondata che si è diffusa lunedì, che Benedetta era stata ritrovata.