Basta attese di oltre 100 giorni: carta d’identità elettronica senza appuntamento
Fare la carta d'identità elettronica non sarà più un incubo con attese lunghe anche sei mesi. È la promessa dell'amministrazione capitolina, che ha presentato ieri un piano per snellire le procedure. Le novità, raccontate dal sindaco Roberto Gualtieri e dall'assessore Andrea Catarci, che ha anche la delega ai servizi, saranno operative dal prossimo 1 marzo, e coinvolgeranno oltre che gli uffici capitolini alcune edicole (gli ex uffici del turismo in centro che saranno così riconvertiti e otto biblioteche comunali.
Un piano di accelerazione che, secondo i calcoli, permetterà di rilasciare 13.000 carte d'identità elettroniche in più al mese, settemila tramite i chioschi e seimila dalle biblioteche coinvolte. Novità anche per le domande del cambio di residenza che potranno ora essere presentate online. Ma come funziona? Basterà collegarsi al sito di Roma Capitale ed entrare nella sezione dedicata, muniti di Spid o di carta d'identità elettronica e compilare i moduli, allegare i documenti richiesti e la pratica sarà lavorata entro 72 ore.
Se il diretto interessato non riceve comunicazioni contrarie il cambio di residenza sarà da ritenersi effettuato, un criterio valido per i cambi di residenza all'interno del territorio di Roma Capitale, ma anche da un altro comune verso Roma. "Attualmente Roma Capitale riceve annualmente circa 130.000 istanze di cambio di residenza all’anno, il 70% dei quali avveniva via e-mail, ma di fatto il meccanismo non era digitalizzato, il che portava ad attese che potevano arrivare fino a 4 mesi", ha dichiarato Gualtieri illustrando le novità
"Il Piano Cie ci consentirà un’accelerazione sulla concessione di carte d’identità elettroniche. – ha aggiunto il sindaco – L’obiettivo è rilasciare 7.000 Cie al mese nei chioschi e 6.000 nelle biblioteche. A questo si aggiunge il potenziamento delle risorse umane nei Municipi e la liberazione delle risorse per la digitalizzazione del cambio di residenza per accelerare i tempi non solo nelle postazioni aggiuntive ma anche quelle ordinarie",
Un importante risultato secondo l'assessore Catarci, che ha lavorato al piano dal giorno dell'insediamento: "Ad oggi ci vogliono 115 giorni medi di attesa per avere la carta d’identità. Con il rafforzamento del personale, le postazioni negli ex pit del centro, con due postazioni ciascuna, e quelle nelle biblioteche in altre zone della città usciremo dalle secche delle file agli sportelli".