video suggerito
video suggerito

Baobab Experience, tutti assolti: “Oggi la solidarietà non è un reato”

Tutti assolti gli imputati accusati di favoreggiamento dell’emigrazione clandestina, fra cui il direttore di Baobab Experience Andrea Costa. L’avvocato Francesco Romeo a Fanpage.it: “Il fatto non sussiste.”
A cura di Beatrice Tominic
421 CONDIVISIONI
Immagine

"Se la vocazione e l’agire umanitari del Presidente di Baobab Experience, Andrea Costa, rappresentano un reato, ognuno di noi è un criminale. Se Andrea è colpevole, lo siamo tutte e tutti", avevano dichiarato poco più di due settimane fa i volontari in attesa della sentenza.

Video thumbnail

Andrea Costa, il presidente di Baobab Experience, l'associazione di volontari e attivisti che dal 2005 offre supporto e assistenza legale ai migranti, imputato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina oggi è finalmente assolto.

L'intervento di Andrea Costa

"Sono stati mesi difficili, continueremo a fare quello che abbiamo sempre fatto: aiutare chi ha bisogno, aiutare chi è lasciato indietro indipendentemente dal Paese in cui proviene. Siamo soddisfatti e contenti", ha dichiarato Andrea Costa non appena uscito dall'aula.

"Oggi mettiamo nero su bianco che la solidarietà non è un reato, ma restano tante ingiustizie tante cose che non vanno, che vanno corrette per quanto riguarda la legislazione sull'immigrazione, quella sulla solidarietà ai migranti – ha spiegato Andrea Costa – Oggi credo si sia segnato un punto molto importante e questo deve darci la forza per fare e fare di più, per aiutare tutte quelle persone che sono ancora sotto processo, che sono state criminalizzate e per aiutare quegli uomini e quelle donne che continuano ad arrivare via terra e via mare."

Andrea Costa, presidente di Baobab Experience
Andrea Costa, presidente di Baobab Experience

L'assoluzione

Il presunto reato era legato all'acquisto dei biglietti dell'autobus per raggiungere Ventimiglia: "Nell'impostazione degli investigatori avrebbe costituito il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina", ha spiegato a Fanpage.it l'avvocato dell'associazione Baobab Experience Francesco Romeo.

"Si è concluso con l'assoluzione perché il fatto non sussiste – ha poi precisato – È un risultato che noi aspettavamo perché non c'è stata nessuna condotta di reato, c'è stato soltanto molta solidarietà da parte di Andrea Costa, l'associazione Baobab e i volontari nell'aiutare delle persone che stavano per strada a raggiungere un campo della croce rossa in Liguria a Ventimiglia: queste persone avevano e hanno diritto alla protezione internazionale perché scappavano da Paesi in guerra."

421 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views