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Bambino chiuso in una macchina nel parcheggio della metro Anagnina: dei genitori nessuna traccia

Il bambino è stato visto da un passante che ha dato subito l’allarme al 112. Era da solo e legato al seggiolino, i genitori non sono stati ancora rintracciati.
A cura di Natascia Grbic
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Immagine di repertorio
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Un bambino è stato trovato chiuso in una macchina dai vigili del fuoco. Il piccolo era da solo: notato da un passante che ha lanciato l'allarme chiamando dal 112, è stato estratto dalla macchina e affidato alle cure del 118. Le sue condizioni non sono al momento note, ma non sarebbero gravi.

Il bambino era chiuso in una macchina in sosta nel parcheggio esterno della fermata della metropolitana Anagnina. Dei genitori, a quanto si apprende, nessuna traccia. Non sono arrivati mentre i vigili del fuoco erano al lavoro per far uscire il bimbo dalla macchina, e al momento non sono stati ancora trovati. La vettura ha una targa straniera.

Accertamenti e indagini sono in corso per capire cosa sia accaduto, ma soprattutto dove siano i genitori. Non è chiaro se il piccolo sia stato abbandonato volontariamente o se i genitori, per una distrazione, si siano dimenticati della sua presenza e lo abbiano lasciato in macchina. Eventi rari, ma che purtroppo come i casi di cronaca insegnano, possono accadere.

La giornata di ieri, come quelle che si sono succedute quest'estate, è stata particolarmente afosa. Ed è stata una vera fortuna che il bambino fosse in buone condizioni.

Non appena è stato fatto uscire dalla macchina, tra l'incredulità e l'apprensione dei passanti, il bambino è stato subito affidato ai sanitari del 118, che ne hanno subito verificato lo stato di salute.

Da quanto tempo fosse chiuso nella macchina, non è certo. Saranno le forze dell'ordine, alla fine delle indagini e dopo aver rintracciato il proprietario della vettura, a fare chiarezza sull'accaduto. I genitori rischiano una denuncia per abbandono di minore.

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