Auto contromano sulla via Casilina, paura a Roma: dalla carreggiata opposta arrivano i clacson

Paura sulla via Casilina, dove un’automobile è stata vista viaggiare contromano: le frenate delle macchine nella sua corsia e i clacson dalla carreggiata opposta.
A cura di Beatrice Tominic
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Auto contromano sulla via Casilina. Dal video di Welcome to Favelas.
Auto contromano sulla via Casilina. Dal video di Welcome to Favelas.

Stava procedendo lungo una strada che sembrava essere vuota, poi all'improvviso sono arrivate altre automobili. A nulla è servito iniziare a suonare il clacson dalla carreggiata opposta per segnalare che stava viaggiando contromano: ormai era troppo tardi. Pochi secondi dopo l'inizio del video, ha visto arrivare nella direzione opposta alla sua diverse automobili, alcune costrette a frenare bruscamente e a cambiare corsia per evitare di scontrarsi.

Auto contromano sulla Casilina

Non è chiaro a quando risalga il video. Secondo quanto appreso da Fanpage.it, non sarebbero arrivate segnalazioni della macchina che viaggiava contromano, almeno ieri sera, in quel punto. A riprendere quei pochi secondi, poi condivisi con Welcome to Favelas, un'automobilista che stava percorrendo via Casilina, nel tratto compreso fra il policlinico di Tor Vergata e la stazione della metropolitana di Torre Gaia.

Le reazioni degli utenti su Instagram

Non appena condiviso il video, non sono tardati ad arrivare commenti sotto al post. A quelli più simpatici, che rappresentano ogni volta l'autoironia dei romani, si sono aggiunti, stavolta, anche quelli più seri vista la gravità e il pericolo della situazione. "Ma sapete vivere a Roma?", si legge in un commento. Ma non mancano i tanti riferimenti al nuovo codice della strada, che prevede sanzioni più salate in caso di infrazione.

"Periodo storico non male per fare cagate con la macchina", dice uno di loro. "Se è astemio la patente gliela lasciano", aggiunge un altro, forse con tono polemico. "Vi assicuro che chi viaggia contromano non sempre è ubriaco o drogato – conclude un altro – Molti non vedono (o non leggono) i cartelli e non comprendono come funzionano le rotonde. È inutile fare finta che non sia così".

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