Aumentano casi di coronavirus, D’Amato: “Ci stiamo preparando alla battaglia su Roma”
"Ci stiamo preparando alla battaglia su Roma. Dobbiamo essere pronti ad affrontare lo scenario peggiore, sempre con la speranza che non si verifichi". Lo ha detto l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato. Intervistato da Il Corriere della Sera, D'Amato ha espresso preoccupazione riguardo l'andamento della pandemia nel Lazio, con il numero di casi positivi ormai altissimo ogni giorno. Anche il rapporto tra tamponi e positivi è aumentato, arrivando all'8,5%. "Non voglio essere ansiogeno, ma non posso neanche essere confortante. Devo essere realistico e dire le cose come stanno – ha aggiunto – È vero che stiamo tenendo rispetto ad altre realtà come la Lombardia, il Veneto e la Campania, anche se la nostra rete ospedaliera è sottoposta a un grande stress. Ma tutto dipenderà dal raffreddamento della curva epidemiologica".
Per il momento escluso nuovo lockdown
Per il momento, ha spiegato D'Amato, non è presa in considerazione l'ipotesi di un nuovo lockdown totale. La Regione Lazio, infatti, sta lavorando a un incremento della rete ospedaliera al fine di affrontare la seconda ondata dell'epidemia da coronavirus che sta colpendo nuovamente l'Italia. Il Lazio, dichiara D'Amato, "si sta attrezzando per affrontare un ulteriore aumento importante della curva epidemiologica, completando la riorganizzazione della rete ospedaliera e creando 120 posti letto al giorno. Il Policlinico Umberto I, insieme a Spallanzani e Columbus, sarà il cuore della battaglia".
Posti letto occupati per il 57%, terapie intensive al 31%
Nel Lazio ieri sono stati registrati 1963 casi positivi, trenta in meno rispetto al giorno prima ma comunque molto alti. 19 sono le persone decedute a causa delle complicazioni derivanti dal Covid-19, mentre 140 sono le persone guarite. "I posti letto occupati sono il 57% dei posti letto programmati che sono complessivamente solo per Covid positivi 2.913 – si legge nel bollettino – mentre le terapie intensive e sub intensive solo Covid positivi occupate sono il 31% di quelle programmate. Tutti i posti programmati saranno attivati entro il 7 novembre. Si sta lavorando a nuova ordinanza per ampliare ulteriormente i posti programmati con altri 1.450 ordinari e con altri 80 posti di terapia intensiva. Ad oggi i posti Covid già attivati in terapia intensiva e sub intensiva sono 371 e i posti ordinari Covid attivi sono 2.032 (sabato arriveranno a 2.247). Sono 146 le stanze disponibili nella rete delle strutture alberghiere assistite per Covid positivi clinicamente guariti".