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Atleta olimpionica abusata a Trastevere, i tre calciatori saranno processati con il rito abbreviato

Saranno processati con il rito abbreviato i tre calciatori che avrebbero abusato di un’atleta in un pub di Trastevere. In caso di condanna potranno beneficiare di uno sconto di pena.
A cura di Alessia Rabbai
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Immagine di repertorio
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Hanno chiesto e ottenuto il rito abbreviato i tre calciatori sardi a processo per violenza sessuale di gruppo, accusati di aver abusato di un'atleta olimpionica a Trastevere mei pressi di Piazza Trilussa la sera del 6 febbraio del 2022. Erminio Coni, Andrea Finotto, tutti e due trentotto anni e Alessio Costella, trentasei anni, hanno sempre negato l'accusa di violenza sessuale di gruppo e puntano in caso di condanna a beneficiare dello sconto di un terzo della pena.

Come riporta Il Messaggero martedì 24 ottobre si è svolta l'udienza preliminare. Gli avvocati difensori dei tre calciatori hanno proposto un'offerta di risarcimento del danno per un totale di 15mila euro e di presa in carico degli imputati dal Centro di ascolto uomini maltrattanti.

I fatti, dai quali sono partite le indagini che hanno portato all'iscrizione dei tre nomi nel registro della Procura della repubblica di Roma e poi al processo, risalgono all'inverno dell'anno scorso. Al momento dell'accaduto l'atleta, campionessa olimpionica, pluripremiata, stava passando la serata con alcuni amici in un pub del centro storico di Roma. Qualche ora di svago all'insegna del divertimento e della tranquillità, con persone a cui vuole bene.

Gli abusi si sarebbero consumati mentre la ragazza stava andando in bagno con un'amica. Con la scusa di chiederle un selfie per i suoi traguardi sportivi i ragazzi, provenienti dalla provincia di Oristano e in vacanza nella Capitale, l'hanno accerchiata e palpeggiata nelle parti intime, mettendole le mani nei pantaloni, fino all'intervento della sua comitiva, che l'ha difesa. Dopo l'episodio a distanza di un paio di settimane la giovane ha sporto denuncia. I tre calciatori sardi sono stati rinviati a giudizio a luglio scorso.

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