Assembramenti in chiesa a Patrica: il sindaco chiama i carabinieri, multa al prete
Il parroco della chiesa di Sant'Anna a Patrica è stato multato perché i fedeli si assembravano davanti alla parrocchia del paese, senza rispettare il distanziamento sociale, infrangendo così le regole previste dal Dpcm del Governo per il contenimento dei contagi da coronavirus. I fatti risalgono a ieri mattina e sono accaduti in una parrocchia del Comune della provincia di Frosinone, che conta poche migliaia di abitanti. A raccontare la vicenda la testata locale CiociariaOggi. In occasione dei festeggiamenti di San Nicola, che cadono domenica 6 dicembre, i fedeli si sono ritrovati numerosi, una settantina, provenienti da diversi Comuni, appartenenti al gruppo romeno ortodosso, al quale è particolarmente caro questo santo. Alla funzione religiosa ha fatto seguito un momento di confronto fuori dalla chiesa, dove le persone uscite da messa hanno approfittato dell'occasione per incontrarsi, intrattenendosi in una piacevole chiacchierata e scambio di auguri.
Il sindaco: "Pronto a chiedere le chiesa"
Comportamenti scorretti considerando l'emergenza Covid da parte dei fedeli, che non sono passati inosservati dal sindaco Lucio Fiordaliso, il quale, appreso cosa stava accadendo, ha denunciato il vietato assembramento rivolgendosi immediatamente ai carabinieri. Sul posto, ricevuta la richiesta del primo cittadino, sono arrivati i militari, che hanno multato il sacerdote. "Sono pronto a ricorrere ad altri provvedimenti per evitare che quanto accaduto possa ripetersi ancora – spiega intransigente sulle infrazioni il sindaco Fiordalisio – Sono pronto a firmare un'ordinanza di chiusura della chiesa, qualora dovesse essere necessario, e ad inviare una lettera anche al vescovo per informarlo dell'accaduto".