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Valigetta sospetta al Ministero dell’Economia e delle Finanze: chiusa via XX Settembre

Gli artificieri hanno lavorato al Ministero dell’Economia e delle Finanze in via XX Settembre a Roma. Un sospetto allarme bomba, che si è rivelato infondato. Nella valigetta c’erano vestiti.
A cura di Alessia Rabbai
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Gli artificieri stamattina hanno lavorato al Ministero dell'Economia e delle Finanze in via XX Settembre a Roma. La strada è stata chiusa precauzionalmente, poi riaperta nel giro di circa un'ora. La strada è stata transennata e il traffico interdetto a veicoli e pedoni. Sul posto sono intervenute le macchine della Polizia di Stato. L'allarme è scattato intorno alle ore 9 di lunedì 23 ottobre quando un passante ha segnalato alle forze dell'ordine la presenza di un bagaglio lasciato incustodito.

Nella valigetta davanti al Mef c'erano vestiti

L'attenzione è alta a Roma, come nelle altre città europee a seguito dell'attentato terroristico a Bruxelles e al conflitto in corso in Medio Oriente. Sul posto ricevuta la segnalazione sono intervenuti gli artificieri, che hanno dato il via alle operazioni di bonifica, per accertare che all'interno della valigetta non ci fossero esplosivi. L'allarme è rientrato poco prima delle ore 10, dentro infatti i poliziotti hanno trovato solo vestiti, ma fortunatamente nessuna traccia di materiale esplodente.

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Chiuse e poi riaperte via XX Settembre e via Piave

La notizia che gli artificieri erano al lavoro si è diffusa rapidamente stamattina nel quartiere, proprio davanti al Mef. Le operazioni come previsto in questi casi hanno richiesto la chiusura precauzionale della strada, di via XX Settembre e di via Piave. Le transenne hanno richiamato l'attenzione dei passanti, che vedendo diverse auto della Polizia si sono chieste cosa stesse accadendo. L'allarme è rientrato e la situazione è tornata alla normalità in breve tempo.

Non è la prima volta che gli artificieri sono stati chiamati ad intervenire per bagagli sospetti a Roma nelle ultime settimane. Di recente è successo nei pressi della fermata della metropolitana Lepanto, dove qualcuno ha lasciato un trolley in strada e alla stazione Termini, dove a causa di un guasto è suonato un allarme evacuazione. In tutti questi casi si è trattato di falsi allarmi, che sono rientrati nel giro di poco tempo.

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