Arrestato il pirata che ha ucciso un uomo ad Aprilia: già fermato per guida in stato di ebrezza
Arrestato il pirata della strada che il pomeriggio di giovedì 11 gennaio ha travolto e ucciso ad Aprilia un uomo di 31 anni e ferito gravemente un 29enne. Le vittime erano braccianti che stavano tornando a casa in bici dopo una giornata di lavoro, sono stati investiti al km. 14+150 della strada provinciale 12D Nettuno/Anzio II. L'arrestato è ragazzo anche lui di 29 anni, che subito dopo l'incidente era scappato facendo perdere le sue tracce. Le indagini sono state condotte dagli investigatori della Polizia stradale di Aprilia e di Latina, e si sono basate essenzialmente sulla visione delle telecamere di sorveglianza della zona e sul racconto dei testimoni. E così, in circa 48 ore, sono riusciti a identificare il responsabile del tremendo incidente, un ragazzo del 1992 che già qualche tempo fa era stato sottoposto a revisione della patente per guida in stato di ebrezza.
Uccide un uomo e scappa: arrestato pirata della strada
Il 29enne è stato arrestato sabato sera dagli agenti in una stazione della metropolitana di Roma: a quanto si apprende, dal momento dell'incidente era in fuga, nascondendosi in posti di fortuna nella speranza di non essere trovato dalle forze dell'ordine. L'ipotesi è che, sentendosi braccato dalla polizia, stesse provando a uscire dall'Italia per non essere arrestato. Nel corso delle indagini è stata trovata e sequestrata la macchina coinvolta dell'incidente, una vettura di proprietà del datore di lavoro del ragazzo, che lui usava a sua insaputa. L'auto è stata trovata molto danneggiata, con evidenti ammaccature nella parte anteriore, dove i due uomini sono stati colpiti. Il 29enne aveva provato a nasconderla, senza successo dato che poi è stata sequestrata. Arrestato e portato in carcere, deve rispondere delle accuse di omicidio stradale e fuga.