Arrestati 10 borseggiatori colti sul fatto a Roma, ecco come agivano i ladri delle metro

Dieci arresti per furto aggravato è il bilancio dei controlli dei carabinieri del Comando provinciale di Roma. I militari coordinati dalla Procura della Repubblica hanno arrestato in flagranza di reato dieci persone, tutte gravemente indiziate di furto aggravato. Furti di portafogli e smartphone avvenuti nelle metropolitane della città.
Gli arresti sono stati possibili grazie ai controlli intensificati dei carabinieri in luoghi particolarmente frequentati dai turisti, complice il Giubileo 2025 in corso, specialmente a bordo dei treni dela linea A.
Dieci arresti in flagranza per furto aggravato
La linea A, che si snoda tra i capolinea di Anagnina e Battistini, permette ai passeggeri di raggiungere alcuni tra i punti di maggiore interesse del centro storico, passando per Spagna, Flaminio, Ottaviano, Repubblica e Cipro e per la stazione Termini, che è il principale snodo ferroviario e metropolitano della Capitale.
Nei giorni scorsi sette persone, tra le quali cinque donne, sono state arrestate in flagranza di reato dai carabinieri della Stazione di Roma Parioli, mentre rubavano portafogli e smartphone da borse e tasche di turisti e viaggiatori nel momento in cui salivano sui treni.
Come agivano i ladri delle metro
I ladri seriali delle metro agivano secondo un modus operandi ben collaudato: si confondevano tra la folla approfittando della rapida chiusura delle porte. Una volta chiuse le porte, le vittime si rendevano conto di essere state derubate solo dopo che il treno era partito, mentre i ladri rimanevano sulla banchina ad aspettare il treno successivo, per mettere in atto lo stesso copione.
I carabinieri della Stazione di Roma Prati hanno arrestato altre due persone, i colleghi della Stazione di Roma Flaminia un'altra. Tutte le vittime dei furti in metro hanno sporto denuncia e il giudice ha convalidato gli arresti.