Armato di coltello spaventa i clienti del supermercato e tenta di ferirsi alla gola: arrestato
Momenti di paura in un supermercato di viale Castrense a Roma, dove un uomo ha fatto irruzione armato di coltello ma è stato fermato con il taser e arrestato. L'episodio è successo nella serata di ieri, martedì 26 dicembre a Roma. Secondo quanto ricostruito l'uomo, un cinquantatreenne di nazionalità tunisina, deve rispondere delle accuse di resistenza a pubblico ufficiale e minacce.
Era sera quando l'uomo è entrato nel supermercato e ha estratto un coltello dalla tasca, spaventando i clienti che in quel momento si trovavano all'interno del punto vendita impegnati a fare la spesa dopo i pasti in famiglia di Vigilia, Natale e Santo Stefano. Si aggirava tra le corsie, minacciando il personale di sicurezza. Dal supermercato è partita da chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112 con la richiesta urgente d'intervento alle forze dell'ordine per una persona armata all'interno dell'attività commerciale. Sul posto ricevuta la segnalazione sono giunti i carabinieri del Nucleo radiomobile di Roma, che lo hanno fermato usando il taser.
Il cinquantatreenne ha opposto resistenza all'arresto minacciando i militari e ha tentato di ferirsi a gola e braccia. Il cinquantatreenne è stato immobilizzato e identificato. Prima di essere portato in caserma ha avuto biosgno di cure mediche. Trasferito al Policlinico di Tor Vergata, i medici lo hanno visitato e medicato. Da quanto si apprende le sue condizioni di salute sono buone, non destano particolare preoccupazione ed è stato dimesso senza prognosi. Uscito dall'ospedale i carabinieri lo hanno poi condotto in caserma, dov'è stato trattenuto in arresto con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e minacce.