Armato di arco e frecce pretende di salire sul bus, poi aggredisce l’autista
Era il pomeriggio di ieri – sabato 29 maggio – quando una scena singolare è avvenuta davanti agli occhi dei presenti al capolinea dei bus Atac in via Walter Tobagi a Torre Maura, alla periferia Est di Roma. Qui un uomo di 33 anni pretendeva di salire a bordo del mezzo pubblico in attesa di partire armato di un arco e con una faretra piena di frecce posta tracolla. L'uomo, di nazionalità bengalese, ha cominciato a dare in escandescenze, quando il conducente gli ha chiesto di desistere dal salire a bordo armato dell'arco come da regolamento. La discussione animata si è trasformata in una vera e propria aggressione ai danni dell'autista, con l'uomo che ha cominciato a menare l'arco come fosse un bastone menando colpi alla cieca, tirando calci e pugni.
Aggredito l'autista del bus e un militare fuori servizio
Assistendo alla scena un militare fuori servizio dell'Esercito Italiano ha tentato di riportare la calma intervenendo, ma è stato oggetto anche lui dei colpi del 33enne. Sul posto è infine giunta una pattuglia di carabinieri della Stazione Roma Alessandrino, che ha riportato la calma e identificato l'uomo.
Denunciato a piede libero "l'arciere"
L'arciere è risultato essere senza fissa dimora e con diversi precedenti. L'uomo è stato infine denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio lesioni e, ovviamente, porto di armi od oggetti atti ad offendere. Sia il conducente di Atac che il militare sono stati costretti a ricorrere alle cure mediche, mentre l'arco e le relative frecce sono stati posti sotto sequestro dai carabinieri.