Ardea, Colle Romito ricorda le vittime della strage: sabato messa e fiaccolata
Colle Romito ricorda le vittime della strage di Ardea, con una messa e una fiaccolta in programma per sabato 19 giugno. Ad annunciarlo i residenti del consorzio, che hanno diffuso una nota sui social network "condividendo il dolore e il lutto che ha colpito le famiglie di David e Daniel e di Salvatore". La messa di suffragio sarà celebrata a partire dalle ore 19 nella pineta centrale. Al suo termine inizierà una processione con una fiaccolata, per deporre una targa in memoria delle vittime del triplice omicidio all'Ecoparco delle Pleiadi. "Chiederemo al sindaco Mario Savarese di dedicarlo a David e Daniel Fusinato e Salvatore Ranieri.
Lutto cittadino ad Ardea
Ardea domani rispetterà il lutto cittadino, per ricordare i piccoli David e Daniel Fusinato e Salvatore Ranieri. Il sindaco Mario Savarese ha firmato l'ordinanza per il 16 giugno "ritenuto di poter interpretare i sentimenti dell’amministrazione comunale e della cittadinanza tutta partecipando con profondo cordoglio alla tragica scomparsa di vittime innocenti". Le bandiere saranno calate a mezz'asta e alle ore 12 ci sarà un momento di raccoglimento e un minuto di silenzio. Anche il Comune di Nettuno ha annunciato lutto cittadino, "per testimoniare la propria vicinanza a tutta la comunità di Ardea".
Il triplice omicidio del killer Andrea Pignani
Era la tarda mattinata di domenica scorsa, una giornata calda e soleggiata, Daniel e David stavano giocando al parco, quando improvvisamente i residenti sono stati attirati da alcuni colpi di pistola. Andrea Pignani, trentaquattro anni, è uscito dalla villetta in cui viveva da due anni con sua madre impugnando la pistola del padre defunto, ha raggiunto l'area verde e ha preso di mira i due bambini. Le sue intenzioni non sono però sfuggite a Salvatore Ranieri, che stava passando proprio da lì in bicicletta. L'anziano non ci ha pensato un momento e si è messo davanti ai piccoli per fargli da scudo, ma Pignani ha ucciso tutti e tre. Subito dopo è tornato indietro, un testimone ha raccontato a Fanpage.it di averlo visto poco dopo davanti casa, come se nulla fosse successo. Pignani è poi entrato, secondo la versione di sua madre "confuso, in mano teneva la pistola". La donna spaventata è uscita subito, mentre lui si è barricato dentro udito il suono delle sirene, e all'arrivo dei carabinieri si è suicidato.